TAR Salerno, sez. III, sentenza 2023-07-14, n. 202301723

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Salerno, sez. III, sentenza 2023-07-14, n. 202301723
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Salerno
Numero : 202301723
Data del deposito : 14 luglio 2023
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 14/07/2023

N. 01723/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00700/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 700 del 2023, proposto da Edilcostruzioni dei F.lli Cennamo S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato M F, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Salerno, via Ss Martiri Salernitani n. 31;



contro

Comune di Altavilla Silentina, non costituito in giudizio;



per l'esecuzione

della sentenza del T.A.R. Campania – Salerno n. 1984 del 13.07.2022,

per la nomina di un commissario ad acta in caso di perdurante inerzia dell'Amministrazione intimata ovvero, in via subordinata, nonché, per quanto possa occorrere, ai fini della declaratoria

dell'obbligo a provvedere ex artt. 31 e 117 c.p.a. sull'atto di invito notificato in data 06.12.2022 (prot. n. 12984), come rinnovato ed ulteriormente sollecitato mediante pec del 13.03.2023 (prot. n. 2968).


Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 11 luglio 2023 il dott. M D M e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.




FATTO e DIRITTO

Con atto ritualmente notificato e depositato nelle forme e nei termini di rito, la società ricorrente Edilcostruzioni dei F.lli Cennamo S.r.l. ha proposto ricorso per ottenere l’esecuzione del giudicato formatosi sulla sentenza in epigrafe indicata, recante l’annullamento del provvedimento del Comune di Altavilla Silentina, prot. n. 9411 del 29/10/2015, avente ad oggetto "richiesta di permesso di costruire per la realizzazione di un fabbricato residenziale in via Carlo Cesare Sassi richiesto dalla ditta Edilcostruzioni dei F.lli Cennamo s.r.l.”, quanto al difetto di motivazione in ordine allo stato di urbanizzazione dell’area, ed in via subordinata per ottenere la declaratoria dell’obbligo a provvedere ex artt. 31 e 117 c.p.

La società ricorrente ha esposto che: è proprietaria di un’area sita alla via Carlo C. Sassi del Comune di Altavilla Silentina, distinta in catasto al foglio 19 p.lle nn. 701, 708 e 716; in data 22.10.2013, avendo interesse alla realizzazione di un fabbricato residenziale nell’ambito della predetta area, ha depositato apposita istanza (prot. n. 9136) ai fini del rilascio del prescritto titolo edilizio; il Comune di Altavilla Silentina non ha provveduto a definire il suddetto procedimento ovvero a rilasciare il richiesto – e dovuto – titolo edilizio; ha più volte invitato la P.A. a prendere atto dell’intervenuto silenzio - assenso e, quindi, a voler determinare le somme dovute a titolo di contributo di costruzione; persistendo l’inerzia della P.A., ha proposto ricorso (R.G. n. 283/2015) dinanzi al T.A.R. Campania Salerno, che, con sentenza n. 1609 del 22.07.2015, lo ha accolto e ha disposto: “ la condanna dell’amministrazione comunale intimata ad assumere una determinazione espressa e motivata in ordine alla medesima istanza, attesa l’inerzia serbata ingiustificatamente

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