TAR Roma, sez. V, sentenza 2024-10-23, n. 202418330
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Testo completo
Pubblicato il 23/10/2024
N. 18330/2024 REG.PROV.COLL.
N. 03096/2024 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
(Sezione Quinta)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 3096 del 2024, proposto da Vetor S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentata e difesa dall'avvocato E P, con domicilio digitale come da p.e.c. da Registri di Giustizia;
contro
Regione Lazio, in persona del Presidente della Giunta regionale in carica, rappresentata e difesa dall'avvocato F F, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
per l'annullamento
della deliberazione della Giunta Regionale del Lazio n. 936 del 22 dicembre 2023, pubblicata sul Bollettino ufficiale della Regione Lazio n. 1 - Supplemento n. 1 del 2 gennaio 2024, e di tutti gli atti ad essa presupposti, connessi e consequenziali, tra i quali la delibera a contrarre di cui alla determinazione n. G17422 del 22 dicembre 2023 e i relativi allegati, la determinazione n. G17423 del 23 dicembre 2023 recante approvazione, indizione e pubblicazione degli atti di gara, il relativo bando di gara, il capitolato tecnico e il disciplinare di gara;
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio della Regione Lazio;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore la dott.ssa Rosaria Palma nell'udienza pubblica del giorno 19 giugno 2024 e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO e DIRITTO
1. Con il ricorso introduttivo, notificato il 18 marzo 2024 e depositato il successivo 20 marzo 2024, la Vetor S.r.l. agisce per l’annullamento della deliberazione della Giunta Regionale del Lazio n. 936 del 22 dicembre 2023 (pubblicata sul Bollettino ufficiale della Regione Lazio n. 1 - Supplemento n. 1 del 2 gennaio 2024), con la quale la Regione Lazio ha prescritto “ Indirizzi esecutivi finalizzati all'espletamento di una nuova procedura di gara per l'affidamento del servizio Concessione del Servizio pubblico di Trasporto marittimo di passeggeri, veicoli e merci con e tra Ponza e Ventotene, con obblighi di servizio pubblico per la continuità territoriale marittima ”.
2. Parte ricorrente ha esteso l’impugnazione alla delibera a contrarre di cui alla determinazione n. G17422 del 22 dicembre 2023 (ed ai relativi allegati) nonché alla determinazione n. G17423 del 23 dicembre 2023 recante approvazione, indizione e pubblicazione degli atti di gara, contestando altresì il bando di gara, il capitolato tecnico ed il disciplinare di gara.
3. Avverso i provvedimenti gravati ha formulato i seguenti motivi: