N. 00066/2009 REG.ORD.SOSP.

N. 00026/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Emilia Romagna

sezione staccata di Parma (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

ORDINANZA

Sul ricorso numero di registro generale 26 del 2009, proposto da:
J S, rappresentato e difeso dall'avv. F B, con domicilio eletto presso la Segreteria del Tribunale in Parma, p.le Santafiora n. 7;

contro

U.T.G. - Prefettura di Reggio Emilia - S.U.I., rappresentato e difeso dall'Avvocatura distrettuale dello Stato di Bologna, domiciliataria per legge in Bologna, via Guido Reni n. 4;

per l'annullamento

previa sospensione dell'efficacia,

del provvedimento emanato in data 17.10.2008 dallo Sportello Unico per l'Immigrazione della Prefettura di Reggio Emilia, con cui è stata rigettata l'istanza per nulla osta all'ingresso in Italia per lavoro subordinato domestico (Decreto Flussi 2007) presentata dalla parte ricorrente.

Visto il ricorso con i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Vista la domanda di sospensione dell'esecuzione del provvedimento impugnato, presentata in via incidentale dalla parte ricorrente;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di U.T.G. - Prefettura di Reggio Emilia - S.U.I.;

Visti gli artt. 19 e 21, u.c., della legge 6 dicembre 1971, n. 1034;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 28/04/2009 il dott. Italo Caso e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Considerato che con ordinanza n. 30/2009 in data 10 febbraio 2009 la Sezione disponeva incombenti istruttori a carico della Prefettura di Reggio Emilia;

che, in particolare, si chiedeva di acquisire presso la locale Direzione provinciale del Lavoro una dettagliata relazione circa gli accertamenti dalla stessa operati in ordine alla capacità economica del ricorrente e circa gli elementi a tal fine presi in esame;

che l’inerzia dell’Amministrazione impone la fissazione di un nuovo termine per provvedere