TAR Milano, sez. III, sentenza 2016-06-29, n. 201601288
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Testo completo
N. 01288/2016 REG.PROV.COLL.
N. 00119/2015 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia
(Sezione Terza)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 119 del 2015, proposto da:
G D L, rappresentato e difeso dall'avv. E T, con domicilio eletto presso Eugenio Sigona in Milano, Via Santa Maria Segreta, 6;
contro
Universita' degli Studi di Pavia, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Distr.le Milano, domiciliata in Milano, Via Freguglia, 1;
per l'annullamento
del provvedimento che respinge l'istanza della ricorrente di trasferimento in ingresso dalla Facoltà di Medicina dell'Università di Bari (ove, per l'A.A. 2013/14, era iscritta al 3° anno) a quella di Pavia (ove ha richiesto di iscriversi, possedendone i titoli che gliene danno diritto ed essendoci la disponibilità dei posti); di tutti gli atti connessi;
e per l'accertamento
del diritto della ricorrente a vedersi accogliere la domanda di nulla osta al trasferimento in ingresso, dalla Facoltà di Medicina dell'Università di Bari al corrispondente corso di laurea in Medicina e Chirurgia dell'Università di Pavia, giusta istanza dell' 1/8/2014.
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio di Universita' degli Studi di Pavia;
Viste le memorie difensive;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nell'udienza pubblica del giorno 27 aprile 2016 il dott. A D M e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO e DIRITTO
1. La ricorrente, iscritta al terzo anno della Facoltà di Medicina di Bari, ha presentato domanda di nulla osta al trasferimento al III anno come ripetente presso l’Università di Pavia, partecipando al bando per la ''Ammissione agli anni successivi al primo per Medicina e Chirurgia - didattica in italiano - A.A. 2014/2015" bandito dall'Università di Pavia.
La domanda di nulla osta è stata rigettata con la seguente motivazione: "non ammissibile il trasferimento al III anno come ripetente".
Contro