TAR Lecce, sez. I, sentenza 2009-10-22, n. 200902325

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Lecce, sez. I, sentenza 2009-10-22, n. 200902325
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Lecce
Numero : 200902325
Data del deposito : 22 ottobre 2009
Fonte ufficiale :

Testo completo

N. 00244/2009 REG.RIC.

N. 02325/2009 REG.SEN.

N. 00244/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

Sul ricorso numero di registro generale 244 del 2009, proposto da:
Caterina Arno', rappresentato e difeso dall'avv. P E B, con domicilio eletto presso P E B in Lecce, via B. Martello, 19;



contro

Comune di Maruggio, rappresentato e difeso dall'avv. G B, con domicilio eletto presso Giuseppe Stampacchia Vaglio Massa in Lecce, piazza Mazzini,72;



per l'esecuzione

della sentenza n. 3098/08 pubblicata il 28 ottobre 2008 emessa dal T.A.R. Puglia - Lecce, Prima Sezione, notificata in data 10 novembre 2008;.

Visto il ricorso con i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Comune di Maruggio;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 07/10/2009 il dott. C D e uditi per le parti i difensori avv. P E B e Michele Bonsegna in sostituzione di G. Bonsegna ;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue:



FATTO

Con sentenza 3098/2008 la sezione ha accolto il ricorso proposto dalla ricorrente ed ha , conseguentemente, annullato la nota resa in data 12 ottobre 2006 con la quale il Responsabile del Servizio –Ufficio Tecnico del Comune di Maruggio ha comunicato all’interessata la volontà di acquisire al patrimonio comunale un’area di sua proprietà a titolo gratuito, senza il ricorso alla procedura contemplata dall’art 43 T.U. espropriazioni

Il Collegio ha avuto occasione di precisare, nella circostanza , la portata applicativa della norma di cui si discute.

Più in dettaglio, si è chiarito che l’art 43 del T.U. in argomento prevede l’obbligo, per l’autorità amministrativa che utilizza un bene immobile per scopi di interesse pubblico e lo modifica in assenza del valido ed efficace provvedimento di esproprio o dichiarativo della pubblica utilità dell’opera , di

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