TAR Trento, sez. I, sentenza 2011-03-23, n. 201100087
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Testo completo
N. 00087/2011 REG.PROV.COLL.
N. 00094/2010 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa di Trento
(Sezione Unica)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 94 del 2010, proposto da:
A E S, rappresentato e difeso dagli avv.ti A P e L M, con domicilio eletto presso il loro studio in Trento, Via S. Francesco D'Assisi, n. 8
contro
Comune di Villa Lagarina, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avv.ti G L e M L, con domicilio eletto presso lo studio del primo in Trento, Via Serafini, n. 9
nei confronti di
W S, non costituita in giudizio
per l'annullamento
a) dell'ordinanza n. 7 del 2.2.2009, notificata il 25.2.2010, con la quale il Sindaco del Comune di Villa Lagarina ha ingiunto al sig. A E S di demolire le opere contestate ossia: "posa in opera di grigliato in calcestruzzo adiacente alla porta di accesso del container posizionato su rimorchio con ruote gommate stabilmente presente sull'area dal 3.6.2008 - struttura in legno con copertura in tavolato di legno, carta catramata e telo in pvc di dimensioni ml. 10x4x2, chiuso su tutti i lati con assicelle in legno, attualmente adibito a ricovero di animali domestici e posa in opera di recinzione in legno lungo tutto il perimetro della particella sulla p.f. 205 e p.ed. 704 C.C. Castellano, loc. Pilom";
b) delle delibere di approvazione del Regolamento edilizio del Comune di Villa Lagarina n. 88 del 5.12.2007, n. 70 del 5.11.2008 e n. 48 dell'11.11.2009, nonché dello stesso Regolamento, quanto all'art. 62, comma 4;
nonché per il risarcimento del danno ingiusto.
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio del Comune di Villa Lagarina;
Viste le memorie difensive;
Vista la propri ordinanza 10.6.2010, n. 66 con cui è stata accolta l’istanza cautelare presentata dal ricorrente;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nell'udienza pubblica del giorno 24 febbraio 2011 il dott. L S e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO e DIRITTO
Col ricorso in epigrafe il sig. A E S – proprietario e conduttore di fondi agricoli in località Castellano del Comune di Villa Lagarina - ha impugnato l’ordinanza con cui l’Amministrazione comunale, contestando la realizzazione di alcune opere in assenza di concessione edilizia, e precisamente: un grigliato in calcestruzzo, un container su rimorchio, una struttura in legno, carta catramata e telo in pvc, chiusa, delle dimensioni di 10x4x2 mt. ed una recinzione in legno, ne ha ordinato la riduzione in pristino con avvertenza che, in caso di inottemperanza, si provvederà alla confisca amministrativa.
A sostegno dell’impugnativa sono state dedotte più censure di violazione di legge e di eccesso