TAR Roma, sez. I, decreto decisorio 2010-06-28, n. 201021606
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N. 21606/2010 REG.DEC.
N. 09591/1993 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
(Sezione Prima)
Il Presidente
ha pronunciato il presente
DECRETO
Sul ricorso numero di registro generale 9591 del 1993, proposto da:
N U ed Altri, come da elenco allegato, rappresentati e difesi dall'avv. T C, con domicilio eletto presso Francesco Serrao in Roma, via Luigi Bodio, 81;
contro
Ministero di Grazia e Giustizia, rappresentato e difeso dagli avv. Avvocatura Dello Stato, domiciliata per legge in Roma, via dei Portoghesi, 12;
per l'annullamento
del decreto del Ministero di Grazia e Giustizia del 20.5.1992 e sua successiva rettifica in data 19.6.1992 “Modalità di espletamento dei concorsi interni previsti dall'art. 5 secondo comma L. n. 321/91.
Visto il ricorso con i relativi allegati;
Considerato che il ricorso risulta depositato il giorno 1 luglio 1993;
Visto l’art.9 della legge 21 luglio 2000, n. 205, come modificato ed integrato dall’art. 54, comma 1, D.L. 25 giugno 2008 n. 112, convertito con modificazioni dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, e, successivamente, dall’art. 57, comma 1, L. 18 giugno 2009 n. 69, che prevede a cura della segreteria, dopo il decorso di cinque anni dalla data di deposito di ricorsi, l’invio di apposito avviso in virtù del quale è fatto onere alle parti ricorrenti di presentare nuova istanza di fissazione di udienza con la firma delle parti entro sei mesi dalla data dell’avviso medesimo;
Considerato che alla comunicazione di segreteria del 14.10.2009 non ha fatto seguito alcuna domanda di fissazione udienza;