TAR Catania, sez. III, sentenza 2021-12-02, n. 202103599
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Testo completo
Pubblicato il 02/12/2021
N. 03599/2021 REG.PROV.COLL.
N. 01429/2014 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia
sezione staccata di Catania (Sezione Terza)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 1429 del 2014, proposto da
S.Fi.De. S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati L C A e P M, domiciliato ex lege presso la Segreteria del Tar Catania in Catania, via Istituto Sacro Cuore n. 22;
contro
Comune di Messina, in persona del Sindaco legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Ciccone A C, domiciliato ex lege presso la Segreteria del Tar Catania in Catania, via Istituto Sacro Cuore n. 22;
Assessorato Regionale delle Infrastrutture e della Mobilità della Regione Siciliana, in persona dell’Assessore legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Catania, ed ivi domiciliato in via Vecchia Ognina, 149;
per l'accertamento
della antigiuridicità del mancato perfezionamento del procedimento aperto dall’avviso pubblicato nell’albo pretorio del Comune di Messina il 10.12.2006, a causa di una altrettanto antigiuridica situazione di silenzio-inadempimento determinata dall’inrezia del Comune di Messina;
per la condanna
in forma specifica del Comune di Messina a stipulare l’atto di impegno formale di acquisto degli alloggi offerti in vendita dalla società ricorrente;
per l'annullamento
- della deliberazione di G.M. n. 151 dell'11.3.2014, con la quale il Comune di Messina ha indetto una nuova procedura di acquisto alloggi da destinare alla locazione definitiva a favore dei nuclei familiari insediati in Fondo Fucile, all'interno dell'area da risanare denominata Ambito "E", rione Gazzi - F.do Fucile - via Taormina, del bando di gara allegato alla delibera predetta, nonchè di tutti gli atti presupposti, connessi e conseguenti, ivi incluso la nota prot. n. 2705 del 22.1.14.
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visti gli atti di costituzione in giudizio del Comune di Messina e dell’Assessorato Regionale delle Infrastrutture e della Mobilità della Regione Siciliana;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nell'udienza pubblica del giorno 1 dicembre 2021 il dott. Gustavo Giovanni Rosario Cumin;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO e DIRITTO
Con avviso pubblicato nell’albo pretorio del Comune di Messina il 10.12.2006, a firma del dirigente dell’allora dipartimento delle politiche della casa, risanamento, edilizia residenziale pubblica, è stato bandito l’acquisto di numero 50 alloggi da destinare alla locazione definitiva dei nuclei dei nuclei familiari insediati nelle aree da risanare indicate nel bando medesimo, secondo le finalità dell’edilizia residenziale sovvenzionata, nell’ambito degli interventi di risanamento del territorio della città di Messina in attuazione dell’articolo 2 della legge regionale n. 10/1990. Con istanza del 6.8.2007, prot. n. 2/5312, la ditta Puglisi Costruzioni sas ha presentato al Comune di Messina il progetto per la costruzione di tre corpi di fabbrica denominati A, B e C a tre elevazioni fuori terra più seminterrato da realizzarsi su proprio terreno sito in Messina, contrada Rocche, meglio identificato in Catasto al foglio 152, partt. 50 e 51, ricadenti nel PRG vigente nel P.P.R. S. Lucia (ambito F) in zona "Rl". In data 21.11.2007 la predetta impresa ha poi trasmesso al Dipartimento comunale Politiche della Casa la proposta di vendita di n. 24 alloggi, in corso di costruzione, in Messina, contrada Rocche.
Con nota prot. n. 203 del 17. l .2008 il Dipartimento comunale Politiche della Casa ha comunicato alla società proponente l'interesse all'acquisto dell'intero complesso di n. 24 alloggi . La società Puglisi Costruzioni sas con nota del 30.1.2008 ha comunicato al Comune di Messina che, con atto in notaio Silverio Magno di Messina del 25.1.2008, ha trasferito alla società S.Fi.De. srl di Messina il terreno oggetto dell'intervento costruttivo per la realizzazione di n. 24 alloggi unitamente al progetto redatto sullo stesso terreno e presentato al Comune di Messina in data 6.8.2007, prot. n. 2/5312.
Con nota del 18.2.2008 la società S.Fi.De. srl ha comunicato al Comune di Messina la propria volontà di confermare la proposta contenuta nella nota del 17.1.2008, prot. n. 215, ed il Comune, dal canto suo, con nota di riscontro del 22.2.2008, prot. n. 643, nel prendere atto dell'avvenuto trasferimento del terreno della Puglisi Costruzioni sas alla ricorrente, ha confermato a quest'ultima l'interesse ad acquistare per le finalità di risanamento, il complesso di alloggi offerto in vendita.
Essendo stata assentita tacitamente la concessione edilizia ai sensi dell'art. 2 della legge regionale n. 17/94, la Sfide srl con nota prot. n. 2/231 O del 31.3 .2008 ha comunicato al Dipartimento Attività Edilizie e Repressione Abusivismo del Comune di Messina l'inizio dei lavori, e con successiva nota del 7.4.2008, prot. n. 1313, ha trasmesso al Dipartimento Politiche della Casa e Risanamento la copia della comunicazione di inizio lavori, la concessione assentita, la documentazione richiesta dal Dipartimento con nota del 22.2.2008, nonché indicato il nominativo del progettista e del direttore dei lavori. Nelle more, ed essendo state emanate le nuove norme di attuazione nelle quali, tra l'altro, per le zone "Rl" è prevista la '" possibilità di edificazione fino a sei elevazioni fuori terra, la ricorrente in data 13.6.2008 ha trasmesso al Comune di Messina il progetto di variante nel quale, senza alterare la volumetria ed il numero degli alloggi, ha previsto la