TAR Bolzano, sez. I, sentenza 2024-02-21, n. 202400051

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Bolzano, sez. I, sentenza 2024-02-21, n. 202400051
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Bolzano
Numero : 202400051
Data del deposito : 21 febbraio 2024
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 21/02/2024

N. 00051/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00296/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa

Sezione Autonoma di Bolzano

ha pronunciato la presente

SENTENZA NON DEFINITIVA

sul ricorso numero di registro generale 296 del 2023, proposto da
Wind Tre S.p.A., in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentata e difesa dall'avvocato G S, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;



contro

Comune di Bressanone, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentato e difeso dall'avvocato N D N, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;



nei confronti

Provincia Autonoma di Bolzano, non costituita in giudizio;



per l’ottemperanza

della sentenza del TRGA Bolzano n. 250 del 18.7.2023, resa a definizione del giudizio RG n. 174/2022, non passata in giudicato, recante annullamento, con vincolo conformativo in sede di riesercizio del potere, dell'art. 4, comma 1, punto 3, del “ Regolamento antenne ” e del provvedimento applicativo del 15.12.2022, con il quale – a seguito del remand imposto dal GA con ordinanza cautelare di accoglimento n. 94/2022 – è stata rigettata l'istanza autorizzatoria presentata dalla Wind Tre per la realizzazione, in modalità roof-top , di un nuovo impianto di telefonia mobile sull'immobile sito in Bressanone, alla Via Brennero n. 32, nonché

per la declaratoria di inefficacia ex art. 114, comma 4, lett. c), cod. proc. amm. o comunque per l’annullamento

del provvedimento prot. n. 61528 del 18.10.22, con il quale l'autorità comunale, nel riesaminare l'istanza autorizzatoria, ha espresso un nuovo diniego fondato sulla mancata conferma dell'efficacia del contratto di locazione in seguito alla sentenza del TRGA Bolzano n. 250/2023;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio del Comune di Bressanone;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 20 febbraio 2024 la dott.ssa A D e uditi per le parti i difensori come riportato nel verbale d’udienza;

Visto l'art. 36, comma 2, cod. proc. amm.;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.



FATTO e DIRITTO

La ricorrente agisce per l’ottemperanza della sentenza n. 250 del 18.7.2023 (appellata dal Comune resistente con ricorso n. RG. 8725/2023), con la quale questo TRGA, dichiarata l’improcedibilità del ricorso introduttivo, ha accolto i motivi aggiunti e, per l’effetto, ha annullato il diniego di autorizzazione, emesso in seguito a remand cautelare, per la realizzazione, in modalità roof-top , di un nuovo impianto di telefonia mobile sul fabbricato contrassegnato dal civico 32, in via Brennero a Bressanone.

Essa chiede, in particolare,

- che sia dichiarata l’inefficacia, ex art. 114, comma 4, lett. c), cod. proc. amm., del provvedimento, emesso il 18.10.2023 in asserita esecuzione della sentenza, con il quale, riesaminata l’istanza, il Comune ha nuovamente negato il titolo abilitativo, sul rilievo che “ mancando … la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, ai sensi del D.P.R. 445/2000, in relazione alla disponibilità dell’area, l’autorizzazione richiesta non può essere rilasciata ”; ritiene, infatti, la ricorrente, che questo provvedimento contrasti con la sentenza esecutiva di primo grado o comunque ne eluda il dictum ;

- che sia ordinato all’autorità comunale di dare attuazione alla sentenza

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