TAR Roma, sez. 1Q, sentenza 2014-09-03, n. 201409348
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N. 09348/2014 REG.PROV.COLL.
N. 02704/2010 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
(Sezione Prima Quater)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 2704 del 2010, proposto da:
C V, A C, rappresentati e difesi dall'avv. M R, con domicilio eletto presso M R in Roma, via Piemonte, 39/A;
contro
Parco di Veio, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Dello Stato, domiciliata in Roma, via dei Portoghesi, 12;
nei confronti di
M D M;
per l'annullamento
delle ordinanze dirigenziali nn. 36/09 e 37/2009, adottate dal Parco di Veio, notificate, rispettivamente, il 13/27 gennaio 2010 ed il 12 marzo 2010;
nonché di ogni altro atto presupposto o consequenziale.
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio di Parco di Veio;
Viste le memorie difensive;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nell'udienza pubblica del giorno 17 luglio 2014 la dott.ssa Maria Ada Russo e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO e DIRITTO
Con il ricorso in epigrafe sono state impugnate le ordinanze dirigenziali nn. 36/09 e 37/2009, adottate dal Parco di Veio, notificate, rispettivamente, il 13/27 gennaio 2010 ed il 12 marzo 2010.
Il ricorso è stato affidato ai seguenti motivi di diritto :
1). Violazione di legge art. 7 L. 241/90, eccesso di potere per violazione del giusto procedimento;
2). Violazione e falsa applicazione art. 31