TAR Napoli, sez. IV, sentenza 2014-12-02, n. 201406258

Sintesi tramite sistema IA Doctrine

L'intelligenza artificiale può commettere errori. Verifica sempre i contenuti generati.

Segnala un errore nella sintesi

Sul provvedimento

Citazione :
TAR Napoli, sez. IV, sentenza 2014-12-02, n. 201406258
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Napoli
Numero : 201406258
Data del deposito : 2 dicembre 2014
Fonte ufficiale :

Testo completo

N. 01197/2013 REG.RIC.

N. 06258/2014 REG.PROV.COLL.

N. 01197/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1197 del 2013, proposto da C A, rappresentato e difeso dagli avv. G A, D P e P S, con domicilio eletto presso Angelo Abbiento in Napoli, via Atri 23 Pal. Filangieri,



contro

Ministero della Giustizia, in persona del Ministro pro tempore, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Napoli, domiciliata in Napoli, via Diaz, 11,



per l'ottemperanza

al giudicato formatosi a seguito del decreto emesso in data 06/05/10 dalla Corte di appello di Napoli - sezione I civile, nel procedimento camerale n. 2916/09 v.g., definitivo perché non impugnato, come da attestazione della corte di appello di Napoli del 19/12/12.


Visti il ricorso e i relativi allegati;

visto l'atto di costituzione in giudizio del Ministero della Giustizia;

viste le memorie difensive;

visto l 'art. 114 cod. proc. amm.;

visti tutti gli atti della causa;

relatore nella camera di consiglio del giorno 15 ottobre 2014 il Primo Referendario dott.ssa M B C e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.




FATTO e DIRITTO

RITENUTO in fatto che:

- il ricorrente in epigrafe indicato chiede l’esecuzione del decreto della Corte di Appello pure in epigrafe specificato recante la condanna del Ministero intimato al pagamento di somme a titolo di equa riparazione ex lege n. 89/2001 nonché interessi legali, oltre le spese del presente procedimento, ed il pagamento di una somma per il ritardo nel pagamento ex art. 114 c.p.a. (cd. astreinte);

- il Ministero intimato si è costituito in giudizio ed ha resistito con memoria di stile;

- alla camera di consiglio del 15 ottobre 2014 il ricorso è passato in decisione;

Iscriviti per avere accesso a tutti i nostri contenuti, è gratuito!
Hai già un account ? Accedi