TAR Bologna, sez. I, sentenza 2023-03-10, n. 202300128

Pubblicato il 10/03/2023

N. 00128/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00038/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Emilia Romagna

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 38 del 2020, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dagli avvocati R O, M G, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio R O in Parma, borgo Zaccagni n. 1;

contro

Ministero dell'Interno, non costituito in giudizio;
Ufficio Territoriale del Governo Modena, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale Bologna, domiciliataria ex lege in Bologna, via A. Testoni, 6;

per l'annullamento

- del Decreto del Prefetto di Modena prot. -OMISSIS- di divieto di detenzione armi munizioni ed esplosivi, notificato il giorno 8 dicembre 2019, e con il quale si ingiunge al ricorrente di cedere le armi e le munizioni detenute a persona non convivente munita di porto d’armi o di nulla osta all’acquisto di armi, entro e non oltre il termine di centocinquanta giorni dalla data di notificazione, precisando che, scaduto tale termine, se inadempiente, le armi e le munizioni si intendono confiscate

- di ogni altro atto presupposto, connesso e conseguenziale, e, ivi compresi pareri proposte e atti di controllo, di contenuto ignoto al ricorrente, in particolare della nota di controdeduzioni del Comando Provinciale Carabinieri di Modena prot. N. -OMISSIS- di contenuto ignoto al ricorrente ma costituente atto presupposto del decreto prefettizio

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Ufficio Territoriale del Governo Modena;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 11 gennaio 2023 il dott. Andrea Migliozzi e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.

FATTO e DIRITTO

Il sig. -OMISSIS- ha impugnato il decreto del Dirigente della Prefettura di Modena, notificato l’ 8/12/2019 con cui si fa divieto al predetto di detenere armi, munizioni materiale esplodente , ai sensi dell’art. 39 TULPS .

In particolare la suddetta misura veniva adottata a seguito della segnalazione della Stazione dei Carabinieri di -OMISSIS- in base alla quale il ricorrente era stato deferito all’A.G. per omessa ripetizione di denuncia di armi e munizioni e per aver trasportato armi senza averne titolo.

L’Autorità prefettizia ha ritenuto che in ciò si potessero ravvisare gli estremi per l’adozione del provvedimento di divieto in questione, in ragione