TAR Roma, sez. 2T, sentenza 2021-02-17, n. 202101973
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Pubblicato il 17/02/2021
N. 01973/2021 REG.PROV.COLL.
N. 03976/2020 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
(Sezione Seconda Ter)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 3976 del 2020, proposto da
AMPLIFON S.P.A., in persona del legale rappresentante p.t., elettivamente domiciliata in Roma, via di Ripetta n. 142 presso lo studio dell’avv. G F F che la rappresenta e difende nel presente giudizio
contro
- ROMA CAPITALE, in persona del Sindaco p.t., elettivamente domiciliata in Roma, via del Tempio di Giove n. 21 presso la sede dell’avvocatura comunale e rappresentata e difesa nel presente giudizio dall’avv. S S;
- REGIONE LAZIO, in persona del Presidente p.t., elettivamente domiciliata in via Marcantonio Colonna n. 27 presso la sede dell’avvocatura dell’ente e rappresentata e difesa nel presente giudizio dall’avv. Tiziana Ciotola;
per l'annullamento
dei seguenti atti:
- ordinanza del Sindaco di Roma n. 92 del 15/05/2020 recante ‘Emergenza Covid fase 2 Misure urgenti e necessarie al fine di contenere e gestire la diffusione del COVID-19. Orari di apertura al pubblico delle attività commerciali, artigianali e produttive’;
- ordinanza n. Z00037 del Presidente della Regione Lazio emessa il 30/04/2020 e recante ‘Ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-2019 – Ordinanza ai sensi dell’art. 32, comma 3 della legge 23 dicembre 1978 n. 833 in materia di igiene e sanità pubblica’;
- ordinanza del Presidente della Regione Lazio n. Z00041 del 16/05/2020 recante ‘Ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-2019. Riavvio di attività economiche, produttive e sociali a decorrere dal 18 maggio 2020. Ordinanza ai sensi dell’art. 32, comma 3 della legge 23 dicembre 1978, n. 833 in materia di igiene e sanità pubblica’;
- ordinanza del Sindaco di Roma n. 91 del 07/05/2020 avente ad oggetto: ‘Emergenza Covid fase 2 Misure urgenti e necessarie al fine di prevenire la diffusione del virus COVID-19. Orari di apertura al pubblico delle attività commerciali, artigianali e produttive’;
- ogni atto connesso
e per l’accertamento e la dichiarazione
del danno ingiusto subito dalla ricorrente per effetto degli impugnati provvedimenti da quantificarsi in corso di causa anche in via equitativa, unitamente ad interessi e rivalutazione monetaria,
e per la condanna
dell’amministrazione resistente al risarcimento del danno;
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visti gli atti di costituzione in giudizio degli enti ed amministrazioni in epigrafe indicati;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nell'udienza pubblica del giorno 9 febbraio 2021 il dott. M F;
Considerato che la pubblica udienza si è svolta, ai sensi degli artt. 25 d. l. n. 137/2020 e 4 d. l. n. 28/2020, attraverso videoconferenza con l’utilizzo della piattaforma “Microsoft Teams” come previsto dalla circolare n. 6305 del 13/03/2020 del Segretario Generale della Giustizia Amministrativa;
Considerato che con atto depositato il 23/12/2020 la ricorrente ha dichiarato di non avere più interesse alla definizione, nel merito, del presente giudizio;
Ritenuto, pertanto, di dovere dichiarare l’improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza d’interesse;
Ritenuti, infine, sussistenti i presupposti per la compensazione delle spese processuali anche in relazione alla novità della normativa applicabile alla fattispecie;