TAR Catanzaro, sez. II, sentenza 2011-07-29, n. 201101134
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N. 01134/2011 REG.PROV.COLL.
N. 00115/2011 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria
(Sezione Seconda)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 115 del 2011, proposto dall’Istituto Tecnico Commerciale Galileo Galilei di Cosenza, rappresentato e difeso dall'avv. A T, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. A T in Catanzaro, via S. Brunone di Colonia 13/A;
contro
Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria, rappresentato e difeso dall'Avvocatura, domiciliata per legge in Catanzaro, via G. da Fiore, n. 34;
per l'annullamento,
previa sospensione dell’efficacia,
del provvedimento prot. n. AOOODRCAL 1187/P con il quale la Direzione Generale dell'Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria ha decretato la revoca del provvedimento di riconoscimento dello status di scuola paritaria all'ITC ricorrente con decorrenza 01/09/2010, ha disposto il deposito della documentazione relativa al curricolo degli alunni e al servizio del personale presso l'ATP di Cosenza, ha imposto al legale rappresentante della scuola di avvisare gli alunni frequentanti che non potranno essere scrutinati, dovendo sostenere gli esami di idoneità per le rispettive classi in scuole statali o paritarie, e disposto che gli alunni di 5^ classe devono produrre domanda all'ATP di Cosenza per essere ammessi a sostenere gli esami di Stato in qualità di candidati privatisti;
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria;
Viste le memorie difensive;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nell'udienza pubblica del giorno 7 luglio 2011 la dott.ssa A M V e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO
Con l’odierno gravame l’Istituto Tecnico Commerciale Galileo Galilei impugna il provvedimento, datato 20 gennaio 2011, con il quale la Direzione Generale dell'Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria ha decretato la revoca del riconoscimento dello status di scuola paritaria all'ITC ricorrente con decorrenza 01/09/2010.
Espone il ricorrente Istituto di avere ottenuto il riconoscimento di status di scuola paritaria con decreto del DG n. 24085 del 24.11.2005.
A seguito di una visita ispettiva, effettuata in data 29.9.2010, il MIUR - USR Calabria contestava al ricorrente Istituto Scolastico alcune irregolarità, per la sanatoria delle quali ha concesso il termine di 20 giorni avvisando che, in mancanza, si sarebbe proceduto alla revoca della parità scolastica dall’1° settembre 2010.
Dal 16 ottobre 2009 la scuola era in amministrazione giudiziaria nell’ambito del procedimento penale RGNR 839/06.
Ciò nonostante in data 14.10.2010 è stata effettuata una seconda visita ispettiva all’esito della quale è stato emesso il provvedimento impugnato, datato 20 gennaio 2011, con il quale la Direzione Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria ha disposto la revoca dello status di scuola paritaria, con decorrenza 1° settembre 2010, ha disposto il deposito della “documentazione relativa al curriculum degli alunni ed al servizio del personale” presso l’ATP di Cosenza ed ha imposto al legale rappresentante della scuola di avvisare gli studenti frequentanti che, non potendo essere scrutinati, avrebbero dovuto sostenere gli esami di idoneità per le rispettive classi in scuole statali o paritarie e quelli di 5° classe di dover produrre domanda all’ATP di Cosenza al fine di essere ammessi a sostenere gli esami di Stato quali candidati privatisti.
Con l’odierno ricorso l’Istituto Tecnico Commerciale Galileo Galilei ha articolato i seguenti motivi di doglianza avverso la disposta revoca:
1) violazione della legge 241/90, art. 21 quinquies – incompetenza del soggetto emanante – violazione del dm 83 del 10 ottobre 2008, atteso che la revoca è stata disposta dal Dirigente vicario, né risulta apposita delega, e con una decorrenza non conforme a quanto disposto dall’art.