TAR Torino, sez. I, sentenza 2012-04-02, n. 201200369
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N. 00369/2012 REG.PROV.COLL.
N. 00868/1995 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte
(Sezione Prima)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 868 del 1995, proposto da:
Sadi Servizi Industriali Spa (Già Servizi Industriali S.r.l.), in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avv.ti R M, M S, con domicilio eletto presso l’avv.to M S in Torino, via del Carmine, 2;
contro
Regione Piemonte, in persona del Presidente della Giunta regionale pro tempore, rappresentata e difesa dall'avv.to C C, con domicilio eletto presso l’avv.to C C in Torino, piazza Castello, 165;
Amministrazione Provinciale di Torino, Comune Grugliasco, Comune Rivoli, Comune Orbassano, Comune Rivalta;Comune Torino, in persona dei rispettivi legali rappresentanti pro tempore, rappresentati e difesi dagli avv.ti Giuseppina Gianotti, Luisa Varalda, con domicilio eletto presso l’avv.to Giuseppina Gianotti in Torino, Comune To - via Corte D'Appello, 16;
Ministero Industria, Commercio e Artigianato, in persona del Ministro pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Dello Stato, domiciliata per legge in Torino, corso Stati Uniti, 45;
nei confronti di
Soc.Consortile Centro Agro-Alimentare Torino, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avv.to Marco Casavecchia, con domicilio eletto presso l’avv.to Marco Casavecchia in Torino, via Paolo Sacchi, 44;
Soc.Interporto di Torino, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avv.to Marco Weigmann, con domicilio eletto presso l’avv.to Marco Weigmann in Torino, C.so Duca degli Abruzzi, 15;
per l'annullamento
del decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 168 in data 16.1.1995 - pubblicato per estratto sul B.U.R n.8 del 22.2.1995 - avente ad oggetto " revoca del decreto n. 4333/92. Approvazione del Progetto del Centro Agro Alimentare di Torino. Dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza, ai sensi delle LL.RR. 62/79 e 18/84";
della deliberazione G.R. 69-42562 in data 16.1.1995 - pubblicata per estratto sul B.U.R n. 8 del 22.2.1995 - avente ad oggetto " Approvazione del Progetto generale "esecutivo del Centro Agro Alimentare di Torino. Dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza dei lavori , ai sensi della legge 1/78";
del D.P.G.R. n. 169 in data 16.1.1995 - pubblicato per estratto sul B.U.R n.8 del 22.2.1995 - avente ad oggetto: " Accordo di programma ex art. 27. L. 142/90, finalizzato alla realizzazione del nuovo centro Agro Alimentare di Torino, al completamento dell'interporto di Torino-Orbassano ed alla definizione e realizzazione delle connesse infrastrutture, tra i seguenti soggetti: Regione Piemonte, Provincia di Torino, Città di Torino, Comune di Grugliasco, Comune di Orbassano, Comune di Rivalta, Comune di Rivoli, Società C.A.A.T., Società S.I.T.O.";
della delibera G. R. 159-43488 pubblicata per estratto sul B.U.R. n. 13 in data 29.3.1995 avente ad oggetto: "modifica D.G.R. n. 69-42562 del 16.1.1995 recante Approvazione al Progetto Generale esecutivo del Centro Agro-Alimentare di Torino, dichiarazione di pubblica utilità dell'opera, nonché indifferibilità e urgenza dei lavori ai sensi della legge 1/78";
nonché di tutti gli altri atti presupposti, connessi e conseguenti, anche non conosciuti
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visti gli atti di costituzione in giudizio di Regione Piemonte e di Comune Torino e di Soc. Consortile Centro Agro-Alimentare Torino e di Soc. Interporto di Torino e di Ministero Industria, Commercio e Artigianato;
Viste le memorie difensive;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nell'udienza pubblica del giorno 1 marzo 2012 la dott.ssa P M e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO e DIRITTO
Parte ricorrente ha adito l’intestato T e impugnato gli atti in epigrafe deducendo i seguenti motivi di ricorso:
Illegittimità derivato degli atti già impugnati con ricorso rg. 2364/92;
Violazione di legge: violazione e falsa applicazione degli artt. 4,7 L. 1150/1942;art. 12 L.R. 56/77 e succ. mod.. Violazione art. 8 N-T-A- del P.R.G.C. vigente di Grugliasco. Violazione dei principi generali in materia espropriativa e dell’art. 42 della Costituzione. Eccesso di potere per difetto dei presupposti, vizio del procedimento, difetto di istruttoria, illogicità e ingiustizia manifesta.
Violazione di legge: artt. 32, 38, 39, 40 e 42 L.R: 56/77 e succ. mod. Eccesso di potere per vizio del procedimento, errore e difetto di istruttoria, di motivazione, dei presupposti, illogicità manifesta. Sviamento. Contraddittorietà.
Violazione della L.R. 6.3.1980, n. 11. Contraddittorietà con gli atti di approvazione del Centro Intermodale Merci. Eccesso di potere per vizio del procedimento;difetto di istruttoria, dei presupposti, della motivazione. Illogicità manifesta.
Violazione di legge: artt. 21 e 42 L.R. 56/77 e succ. mod.;artt 9,13 e 14 L.R. 11/1980;vizio del procedimento;errore e difetto dei presupposti.
Violazione dell’art. 1 del D.P.R. 915/1982. Violazione della Delibera del Comitato Interministeriale 27.7.1984. Eccesso di potere per difetto ed errore di istruttoria, dei presupposti, della motivazione. Mancata valutazione in parte di pubblico interesse. Contraddittorietà. Travisamento dei fatti. Illogicità e ingiustizia manifesta.
Violazione di legge: art. 6 L.R. 30.10.1979 n. 62;art. 11 co. 18 L. 41/86. Violazione delibera