TAR Catania, sez. IV, sentenza 2022-08-03, n. 202202178

Pubblicato il 03/08/2022

N. 02178/2022 REG.PROV.COLL.

N. 02197/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2197 del 2010, proposto da
La V S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentata e difesa dall'avv. S M, con domicilio eletto presso il suo studio in Catania, via V. Giuffrida, 37;

contro

Comune di San Marco D'Alunzio, in persona del Sindaco pro tempore , rappresentato e difeso dall'avv. S C M, con domicilio eletto presso lo studio dell’Avv. F G in Catania, via L. Rizzo 29;

per l'annullamento

- della nota del Comune di San Marco D’Alunzio, prot. n. 2891/981 del 25 maggio 2010 con cui è stata rigettata l’istanza di rilascio di concessione edilizia a titolo gratuito presentata ai sensi dell’art. 9, l. n. 10 del 1977;

- nonché di ogni altro atto o provvedimento, precedente o successivo, comunque presupposto, connesso e/o consequenziale, anche allo stato sconosciuto, ivi espressamente includendo la nota del Comune di San Marco D’Alunzio prot. n. 1960 UTC - n. 5530 Gen. del 5 ottobre 2009.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio del Comune di San Marco D'Alunzio;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza di smaltimento PNRR del giorno 13 giugno 2022, tenutasi da remoto con modalità telematiche, il dott. P N e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale di causa;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.

FATTO e DIRITTO

La società “La Vittoria” S.R.L., proprietaria di un terreno in contrada Difesa del Comune di San Marco D’Alunzio (ME), in data 26 gennaio 2009 ha presentato istanza di concessione edilizia per la realizzazione, su detto terreno, di alcune opere, in seguito alla quale la Commissione edilizia del Comune resistente ha espresso parere favorevole.

Con nota del 15 marzo 2010, la società ha comunicato la realizzazione delle opere sopra descritte in funzione della conduzione di un fondo agricolo e per far fronte alle esigenze del legale rappresentante, già imprenditore agricolo.

In data 15 marzo 2010 ha, pertanto, domandato il rilascio della concessione edilizia a titolo gratuito ai sensi e per gli effetti dell’art. 9, l. n. 10 del 1977, richiesta successivamente reiterata in data 12 aprile 2010.

L’Amministrazione locale – sull’assunto per cui l’istante non può ricoprire la qualifica di imprenditore agricolo, e quindi godere dell’esonero dal versamento dei contributi di edificazione, in quanto persona giuridica – ha rigettato l’istanza di concessione edilizia mediante nota prot. n. 2891/981 indicata in epigrafe.

Con ricorso depositato in data 4 agosto 2010 la società ricorrente ha impugnato i provvedimenti indicati in epigrafe per i seguenti motivi:

1. l’Amministrazione avrebbe errato nel ritenere che la società ricorrente sia priva dei requisiti necessari per accedere alle facilitazioni previste dal citato art. 9, essendo destituito di fondamento l’assunto secondo il