TAR Roma, sez. II, decreto decisorio 2012-06-04, n. 201210674
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N. 10674/2012 REG.PROV.PRES.
N. 10286/1995 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
(Sezione Seconda)
Il Presidente
ha pronunciato il presente
DECRETO
sul ricorso numero di registro generale 10286 del 1995, proposto da:
L D, rappresentato e difeso dall'avv. M C, con domicilio eletto presso M C in Roma, Via Caio Mario, 13;
contro
Prefettura di Roma, rappresentata e difesa dall'Avvocatura dello Stato, domiciliata per legge in Roma, Via dei Portoghesi, 12;
per l'annullamento della disposizione n. 20145/94 con il quale il Prefetto di Roma ha ordinato al ricorrente la sospensione dei lavori per la realizzazione di una costruzione con strutture in cemento armato eseguite senza autorizzazione e licenza edilizia;
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Considerato che il ricorso risulta depositato il giorno 2 agosto 1995;
Considerato che, entro il termine previsto dall’art.1, comma 1, dell’allegato 3 del D.Lgs. 2 luglio 2010 n.104 (ovvero 180 gg. dal 16 settembre 2010, data di entrata in vigore del Codice), non è stata presentata una nuova istanza di fissazione di udienza per il ricorso in esame, pendente da oltre cinque anni;
-che, in ragione di quanto sopra, il predetto ricorso, ai sensi della norma da ultima citata, va dichiarato perento con decreto presidenziale, ferma restando la facoltà per la parte ricorrente di manifestare la persistenza dell’interesse alla decisione della controversia secondo le modalità previste dall’art.1, comma 2, del citato allegato 3 del D.Lgs. 2 luglio 2010 n. 104;