TAR Roma, sez. 1S, sentenza 2023-10-06, n. 202314807
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Testo completo
Pubblicato il 06/10/2023
N. 14807/2023 REG.PROV.COLL.
N. 07353/2016 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
(Sezione Prima Stralcio)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 7353 del 2016, proposto da R A, A G, B C, B D, D’Erme Ernesto Simone, D L, D E T, D G N, D G F, D G G, D N F, D P N, D M G, E A A, E P, E V, F G, F F, F S, F D, G C, G R, G M, G F, G S, G F, G F, G S, I S, I G, L M, L S C, L G A, L M, M G, M G, M F E, M S, M F, M R M, Mcente Antonello, Natangelo Tapia Eugenio Giuseppe, Pascuzzi Pierluigi, Perazzo Vincenzo, Petruzzi Bruno Amilton, Pistone Antonino, Saraniero Luigi, Sardu Giovanni, Serafino Zaccaria, Serra Piercarlo, Sodani Marco, Spinella Antonello, Turri Stefano, Volpe Maurizio, Angelo Zerbo, rappresentati e difesi dall'avvocato Pietro Celli, domiciliato presso la Tar Lazio Segreteria TAR Lazio in Roma, via Flaminia, 189;
contro
Ministero dell'Interno, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;
Ministero dell'Interno - Pubblica Sicurezza, non costituito in giudizio;
per la rideterminazione
della decorrenza giuridica ed economica della qualifica di vice sovrintendente della polizia di Stato, nonché per il risarcimento danni.
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio del Ministero dell'Interno;
Visti tutti gli atti della causa;
Visto l'art. 87, comma 4-bis, cod.proc.amm.;
Relatore all'udienza straordinaria di smaltimento dell'arretrato del giorno 14 luglio 2023 la dott.ssa Alessandra Vallefuoco e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO
1. Con il ricorso in epigrafe i ricorrenti, vincitori (per i posti disponibili al 31.12.2004) del concorso straordinario a 7563 posti per l’accesso al ruolo dei sovrintendenti della polizia di Stato (indetto con D.M. 23 dicembre 2013), impugnano il decreto del 28.01.2016 nella parte in cui fissa la decorrenza giuridica della qualifica di vice sovrintendente dal 1° gennaio 2005 e la relativa decorrenza economica dal giorno successivo alla conclusione del corso, ossia dal 21 gennaio 2016. Hanno chiesto, pertanto, a seguito del previo annullamento dell’atto impugnato, il riallineamento della decorrenza economica con quella giuridica nonché la corresponsione delle differenze retributive maturate medio tempore . In via subordinata, i ricorrenti hanno formulato richiesta di risarcimento dei danni patiti a causa dell’asserito illegittimo e colposo ritardo dell’amministrazione nell’espletamento del concorso.
Deducono i seguenti motivi di diritto:
Violazione e falsa applicazione del combinato disposto degli articoli 24