TAR Salerno, sez. I, decreto cautelare 2023-12-05, n. 202300483
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Pubblicato il 05/12/2023
N. 00483/2023 REG.PROV.CAU.
N. 01871/2023 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
Tribunale Amministrativo Regionale della Campania
sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)
Il Presidente
ha pronunciato il presente
DECRETO
sul ricorso numero di registro generale 1871 del 2023, proposto da
V T, rappresentato e difeso dall'avvocato M G F, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Salerno, via G.V. Quaranta n. 5;
contro
Comune di Capaccio Paestum, non costituito in giudizio;
nei confronti
A B, non costituita in giudizio;
per l'annullamento, previa sospensione ed adozione di apposito decreto monocratico presidenziale: 1) della determinazione n. 124 del 20.11.2023 del Responsabile dell'Area P.O. Edilizia privata, Urbanistica, Demanio e Patrimonio del Comune di Capaccio Paestum, nella parte in cui ha assegnato in via definitiva alla controinteressata sig.ra Bruno Anna l'immobile sito nel Comune di Capaccio Paestum, località “Borgo Gromola”, via Procuzzi, foglio n. 11 part.lla n. 1490 sub 5 (lotto n. 12);2) del verbale n. 4 del 7.11.2023 della Commissione giudicatrice, nella parte in cui alla controinteressata sig.ra Bruno Anna, ritenuta titolare del diritto di prelazione, è stato assegnato in via definitiva l'immobile sito nel Comune di Capaccio Paestum, località “Borgo Gromola”, via Procuzzi, foglio n. 11 part.lla n. 1490 sub 5 (lotto n. 12);3) di ogni altro atto, non conosciuto, comunque ostativo all'accoglimento del presente ricorso,
nonchè per l'accertamento e la declaratoria d'inefficacia
del contratto di compravendita del bene in questione [immobile sito nel Comune di Capaccio Paestum, località “Borgo Gromola”, via Procuzzi, foglio n. 11 part.lla n. 1490 sub 5] nelle more eventualmente stipulato tra il Comune di Capaccio Paestum e la controinteressata sig.ra Bruno Anna.
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Vista l'istanza di misure cautelari monocratiche proposta dalla parte ricorrente, ai sensi dell'art. 56 cod. proc. amm.;
Ritenuto che, nelle more della trattazione dell’istanza cautelare nei modi ordinari, sussistono le dedotte ragioni di estrema gravità ed urgenza in relazione alla prospettata, concreta, possibilità della stipula del contratto di compravendita del bene in questione tra il Comune di Capaccio Paestum e la controinteressata sig.ra Bruno Anna, per cui occorre accogliere la suindicata istanza di misure cautelari monocratiche e disporre la sospensione degli atti impugnati;