TAR Latina, sez. I, sentenza 2023-02-09, n. 202300083
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Testo completo
Pubblicato il 09/02/2023
N. 00083/2023 REG.PROV.COLL.
N. 00475/2016 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
sezione staccata di Latina (Sezione Prima)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 475 del 2016, proposto da
K.B., rappresentato e difeso dall'avvocato M G Bartolomucci, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. V A in Latina, viale dello Statuto, 19;
contro
Questura di Frosinone - Ufficio Immigrazione Sez. II e Ministero dell'Interno, in persona dei legali rappresentanti pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura dello Stato, presso cui domiciliano “ex lege” in Roma, via dei Portoghesi, 12;
per l'annullamento previa sospensione
del provvedimento di revoca della carta di soggiorno n.-OMISSIS-, emesso in data XX marzo 2016 e notificato il 25 marzo 2016; nonché del Provvedimento emesso ex art. 7 L. n. 241/90 dalla Questura di Frosinone.
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visto l’atto di costituzione in giudizio della Questura di Frosinone - Ufficio Immigrazione Sez. II e del Ministero dell'Interno;
Vista l’ordinanza cautelare n. 245/2916 del 9 settembre 2016;
Vista la memoria di parte ricorrente;
Visti tutti gli atti della causa;
Visto l'art. 87, comma 4-bis, cod.proc.amm.;
Relatore all'udienza straordinaria di smaltimento dell'arretrato del giorno 20 gennaio 2023, tenutasi da “remoto” in “videoconferenza”, il dott. Ivo Correale e udito per la parte ricorrente il difensore, come specificato nel verbale;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO
Con rituale ricorso a questo Tribunale, il sig. K.B. chiedeva l’annullamento, previa sospensione, del provvedimento in epigrafe con il quale era stata disposta la revoca della carta di soggiorno a lui rilasciata nel 2014.
In particolare, l’Amministrazione fondava la sua decisione sulle seguenti circostanze: a) in data 13 ottobre 2015 il ricorrente risultava arrestato per violenza sessuale su familiare minore di anni 14; b) in data 19 marzo 2014 risultava deferito all’A.G. per minaccia a mano armata in ambito familiare; c) nel 2003 era stato condannato per furto aggravato e nel 2008 era stato destinatario della misura preventiva del divieto di ritorno nel Comune di -OMISSIS-; il reato di cui sub