TAR Milano, sez. I, ordinanza cautelare 2023-01-13, n. 202300030
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Pubblicato il 13/01/2023
N. 00030/2023 REG.PROV.CAU.
N. 03242/2022 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia
(Sezione Prima)
ha pronunciato la presente
ORDINANZA
sul ricorso numero di registro generale 3242 del 2022, proposto da
Associazione Promozionale Sociale Autoamica, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentata e difesa dall'avvocato B S, con domicilio digitale eletto presso la sua casella PEC come da Registri di Giustizia e domicilio fisico presso il suo studio in Milano, Galleria del Corso, n. 2;
contro
Comune di Desio, in persona del Sindaco pro tempore , rappresentato e difeso dall'avvocato C V, con domicilio digitale eletto presso la sua casella PEC come da Registri di Giustizia e domicilio fisico eletto presso il suo studio in Milano, viale Bianca Maria, n. 23;
nei confronti
A.I.A.S. Associazione Italiana per l'Assistenza agli Spastici, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentata e difesa dall'avvocato Francesco Ferrari, con domicilio digitale eletto presso la sua casella PEC come da Registri di Giustizia e domicilio fisico eletto presso il suo studio in Milano, via Turati, n. 8;
per l'annullamento
previa sospensione dell'efficacia,
A. della Determinazione Dirigenziale del 26.10.2022, n. 770, avente ad oggetto «Approvazione del verbale della Commissione per l’“Avviso Pubblico per l’assegnazione in concessione di n. 1 immobile confiscato alla criminalità organizzata e trasferito al patrimonio indisponibile del Comune di Desio, ai sensi dell’art. 48 D.lgs. 159/2011, sito in Via Ferravilla – Via per Bovisio”»;
B. del verbale di valutazione proposta progettuale «Avviso Pubblico per l’assegnazione in concessione di n. 1 immobile confiscato alla criminalità organizzata e trasferito al patrimonio indisponibile del Comune di Desio, ai sensi dell’art. 48 D.lgs. 159/2011, sito in Via Ferravilla – Via per Bovisio», con particolare riferimento a quanto deliberato nella terza seduta della Commissione del 18.10.2022, correlato ed allegato al provvedimento sub A) nonché da questo approvato (costituendone parte integrante);
C. del prospetto contenente la valutazione delle proposte pervenute, approvato con il provvedimento sub B) e parimenti correlato ed allegato provvedimento sub A) nonché da questo approvato (costituendone parte integrante);
D. della comunicazione in data 27.10.2022, per mezzo della quale il Comune di Desio ha comunicato ad Associazione Promozionale Sociale Autoamica di essersi posizionata seconda in graduatoria, contestualmente trasmettendo i provvedimenti sub A), B) e C);
E. dell’eventuale e separato atto contenente la graduatoria, se e in quanto non implicita nei provvedimenti sub A), B), C), D), e/o, comunque, della comunicazione inviata ad A.I.A.S. Città di Monza – Onlus di essersi posizionata prima in graduatoria (con riserva di produrre, se e in quanto esistente);
F. dell’eventuale e separato atto di assegnazione dell’immobile ad A.I.A.S. Città di Monza – Onlus, se e in quanto già adottato (con riserva di produrre, se e in quanto già adottato);
G. se e in quanto lesivo, anche in parte qua, di ogni altro atto presupposto, collegato, connesso e/o richiamato quoad substantiam dai predetti provvedimenti sub A), B), C), D), E) ed f) (se e in quanto già adottato), ivi inclusi, a titolo esemplificativo e non tassativo, la Deliberazione della Giunta Comunale del 28.9.2021, n. 158, avente ad oggetto «Delibera di indirizzo relativa ad Avviso Pubblico per l’assegnazione in concessione di n. 1 immobile confiscato alla criminalità organizzata e trasferito al patrimonio indisponibile del Comune di Desio, ai sensi dell’art. 48 D.lgs. 159/2011, sito in Via Ferravilla – Via per Bovisio», della Determinazione Dirigenziale del 6.10.2021, n. 812, avente ad oggetto «Approvazione di Avviso Pubblico per l’assegnazione in concessione di n. 1 immobile confiscato alla criminalità organizzata e trasferito al patrimonio indisponibile del Comune di Desio, ai sensi dell’art. 48 D.lgs. 159/2011, sito in Via Ferravilla – Via per Bovisio», della Determinazione Dirigenziale del 4.8.2022, n. 606, avente ad oggetto «Riapertura termini di Avviso Pubblico per l’assegnazione in concessione di n. 1 immobile confiscato alla criminalità organizzata e trasferito al patrimonio indisponibile del Comune di Desio, ai sensi dell’art. 48 D.lgs. 159/2011, sito in Via Ferravilla – Via per Bovisio», nonché dell’Avviso Pubblico per l’assegnazione in concessione di n. 1 immobile confiscato alla criminalità organizzata e trasferito al patrimonio indisponibile del Comune di Desio, ai sensi dell’art. 48 D.lgs. 159/2011, sito in Via Ferravilla – Via per Bovisio, con particolare riferimento (tra l’altro ma non solo) agli articoli 1, 4, 5, 6 e, soprattutto, 9 e 10;
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visti gli atti di costituzione in giudizio del Comune di Desio e della controinteressata A.I.A.S. Associazione Italiana per l'Assistenza agli Spastici;
Vista la domanda di sospensione dell'esecuzione del provvedimento impugnato, presentata in via incidentale dalla parte ricorrente;
Visto l'art. 55 cod. proc. amm.;
Visti gli atti della causa;
Ritenuta la propria giurisdizione e competenza;
Relatore nella camera di consiglio del giorno 11 gennaio 2023 la dott.ssa Valentina a Mameli e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Rilevato - seppur ad un primo sommario esame - che il ricorso proposto presenti sufficienti elementi di fondatezza quanto al primo mezzo di gravame, considerato che, se è vero che le tre macro aeree individuate dall’art. 9 dell’avviso quali parametri di valutazione (qualità del progetto gestionale, qualità del progetto tecnico-finanziario ed esperienza dei proponenti ed impatto sulla città) sono a loro volta declinate, sempre nell’avviso stesso, in tre sub parametri di valutazione per ciascuna macro aerea, è altrettanto vero che a tale declinazione di criteri non si accompagna una corrispondente ripartizione dei punteggi, sicchè l’ampio range dei punti assegnabile (da 1 a 10) non viene articolato in sotto-punteggi cui accostare l’espressione di un giudizio in modo che sia consentito percepire, con evidenza, la graduazione e l'omogeneità delle valutazioni effettuate;
Ritenuto che, nel caso di specie, l’attribuzione del voto numerico – in assenza di una graduazione del punteggio massimo assegnabile – non contenta di comprendere il giudizio espresso dalla Commissione;
Ritenuto pertanto di accogliere la domanda cautelare ai fini di un riesame, onerando la Commissione di enunciare la propria valutazione mediante un giudizio espresso che si accompagni al voto numerico già attribuito, entro 15 giorni dalla comunicazione della presente ordinanza;
Ritenuto di rinviare le parti per il prosieguo della trattazione della domanda cautelare alla camera di consiglio dell’8 marzo 2023, rinviando a quell’occasione la regolazione delle spese della presente fase;