TAR Roma, sez. 3Q, ordinanza collegiale 2019-07-10, n. 201909145

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Roma, sez. 3Q, ordinanza collegiale 2019-07-10, n. 201909145
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Roma
Numero : 201909145
Data del deposito : 10 luglio 2019
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 10/07/2019

N. 06386/2017 REG.RIC.

N. 09145/2019 REG.PROV.COLL.

N. 06386/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Terza Quater)

ha pronunciato la presente

ORDINANZA

sul ricorso numero di registro generale 6386 del 2017, integrato da motivi aggiunti, proposto da


Federazione degli Organismi per L'Assistenza Alle Persone Disabili – FOAI, Associazione Religiosa Istituti Socio-Sanitari – ARIS – Regione Lazio, Associazione Italiana Ospedalità Privata – AIOP – Sede Regionale del Lazio, Istituto Leonarda Vaccari - Ente Morale Senza Scopo di Lucro, ciascuno in persona del proprio legale rappresentante p.t., rappresentati e difesi dagli avvocati G P, B F, F A R, con domicilio eletto presso lo studio degli stessi difensori in Roma, via Sabotino 12;


contro

Regione Lazio, in persona del Presidente della Giunta p.t., rappresentata e difesa dall'avvocato Roberta Barone dell’avvocatura regionale presso i cui uffici in Roma, via Marcantonio Colonna n. 27, è elettivamente domiciliata;
Commissario Ad Acta per la Sanità per la Regione Lazio, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato presso i cui uffici in Roma, via dei Portoghesi n. 12, è elettivamente domiciliata;

nei confronti

Anffas Roma Onlus;
Unione degli Industriali e delle Imprese Roma, Frosinone, Latina, Rieti, Viterbo – Unindustria Lazio, ciascuna in persona del proprio legale rappresentante p.t., non costituite in giudizio;

Per l'annullamento

Per quanto riguarda il ricorso introduttivo

- del decreto 12 aprile 2017 n. G04762, pubblicato sul B.U.R.L. n. 30 del 13 aprile 2017, emesso dal Commissario ad acta nominato con sentenza della Sezione

III

Quater del TAR del Lazio n. 11491, pubblicata il 17 novembre 2016, con la quale è stato accolto il ricorso delle associazioni FOAI (Federazione degli Organismi per l'Assistenza alle persone disabili) e

ARIS

Lazio (Associazione Religiosa Istituti Socio-Sanitari –

ARIS

Regione Lazio), avverso il silenzio formatosi sull'atto di intimazione e diffida a provvedere notificato alla Regione Lazio ed al Commissario ad Acta per la Sanità della medesima Regione in data 1 febbraio 2016 ai fini del completamento del procedimento amministrativo di aggiornamento e rideterminazione delle tariffe di remunerazione dei centri privati accreditati della Regione Lazio ex art. 26 L. 833/1978, relative alle prestazioni di assistenza a persone con disabilità fisica, psichica e sensoriale in riabilitazione territoriale;

Per quanto riguarda i motivi aggiunti

- del decreto 13 agosto 2017 n. V00411 pubblicato sul BURL n. 76 del 21 settembre 2017, emesso dal Presidente della Giunta della Regione Lazio quale Commissario ad acta per la Sanità della medesima Regione, avente ad oggetto la definizione del livello massimo di finanziamento per gli anni 2017 e 2018 per le prestazioni erogate da strutture private accreditate con onere a carico del SSN relative a: 1) riabilitazione territoriale intensiva, estensiva e di mantenimento rivolta a persone con disabilità fisica, psichica e sensoriale;
2) assistenza residenziale intensiva, estensiva e di mantenimento rivolta a persone non autosufficienti, anche anziane;
3) assistenza psichiatrica;
4) assistenza per cure palliative ( hospice ).


Visti il ricorso, i motivi aggiunti e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Visti gli atti di costituzione in giudizio della Regione Lazio e del Commissario ad Acta per la Sanità per la Regione Lazio;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 25 giugno 2019 la dott.ssa E T e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;


1. Con il ricorso all’esame viene contestata la legittimità dei provvedimenti con cui sono state rideterminate le tariffe di remunerazione dei centri privati accreditati ex art. 26 L. 833/1978 per le prestazioni di assistenza a persone con disabilità fisica, psichica e sensoriale in riabilitazione territoriale e, sulla scorta di queste ultime, definiti i livelli massimi di finanziamento per le stesse prestazioni.

1.1. Le ricorrenti hanno, in particolare, impugnato il

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