TAR Venezia, sez. III, sentenza breve 2017-01-23, n. 201700070

Sintesi tramite sistema IA Doctrine

L'intelligenza artificiale può commettere errori. Verifica sempre i contenuti generati.Beta

Segnala un errore nella sintesi

Sul provvedimento

Citazione :
TAR Venezia, sez. III, sentenza breve 2017-01-23, n. 201700070
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Venezia
Numero : 201700070
Data del deposito : 23 gennaio 2017
Fonte ufficiale : Scarica documento

Testo completo

Pubblicato il 23/01/2017

N. 00070/2017 REG.PROV.COLL.

N. 01418/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1418 del 2016, proposto da:
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dagli avvocati C P, S S, domiciliato ex art. 25 c.p.a. presso Segreteria T.A.R. Veneto in Venezia, Cannaregio 2277/2278;

contro

Ministero dell'Interno, Questura di -OMISSIS-, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentati e difesi per legge dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliataria ex lege in Venezia, San Marco, 63;

per l'annullamento

del decreto emesso il 1 giugno 2016 dal Questore di -OMISSIS- e notificato al ricorrente il 24.09.2016.


Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l’atto di costituzione in giudizio del Ministero dell'Interno-Questura di -OMISSIS-;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 12 gennaio 2017 il dott. M R e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Sentite le stesse parti ai sensi dell'art. 60 cod. proc. amm.;


Considerato che il ricorrente ha impugnato il diniego di rinnovo del permesso di soggiorno oppostogli dalla Questura perché condannato per due reati in materia di -OMISSIS- deferito all’A.G. per i reati di -OMISSIS-e ritenuto socialmente pericoloso;

Rilevato che le condanne di un cittadino extracomunitario in materia di -OMISSIS-sono “automaticamente ostative” al rilascio o al rinnovo del permesso di soggiorno, qualunque sia la -OMISSIS- riportata dal condannato ai sensi degli artt. 4, comma 3, e 5, comma 5, del d.lgs. 286/19 e ciò per il grave disvalore che il legislatore attribuisce, ‘a monte’, ai reati in questione ai fini della tutela della sicurezza pubblica. In presenza di tali condanne, non residua alcuna sfera di discrezionalità in capo all’Amministrazione, che è obbligata a dare immediata applicazione al disposto normativo (Cons. Stato, III, nn. 4395/2016, 3841/2016, 2251/2016, 797/2016;
T.A.R. Veneto sentenze nn. 718 e 826 del 2016).

Tale automatismo è stato ritenuto indenne da rilievi di costituzionalità (Corte Cost., nn. 148/2008, 172/2012 e n. 277/2014, e alle quali si rinvia ai sensi dell’art. 88, comma 2, lettera d), c.p. a.).

L’automatismo preclusivo viene meno, e occorre una valutazione discrezionale dell’autorità di P.S., solo in favore dello straniero che gode dello speciale status di soggiornante di lungo periodo, avendo ottenuto il relativo riconoscimento a norma dell’art. 9 del t.u., o dello straniero che faccia valere “legami familiari” o situazioni di ricongiungimento familiare (art.5, comma 5, del t.u., come modificato dal d.lgs. 8 gennaio 2007, n. 5 e ulteriormente inciso dalla sentenza della Corte costituzionale 18 luglio 2013, n. 202): tutte situazioni non dedotte né documentate dallo straniero nel caso di specie.

Ritenuto, pertanto, che il ricorso debba essere respinto, con condanna del ricorrente al pagamento delle spese di lite.



P.Q.M

.

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto (Sezione Terza), definitivamente pronunciando sul ricorso, come in epigrafe proposto, lo respinge.

Condanna il ricorrente al pagamento delle spese di lite in favore della P.A., liquidate in € 1000, oltre accessori di legge, se dovuti.

Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall'autorità amministrativa.

Così deciso in Venezia nella camera di consiglio del giorno 12 gennaio 2017 con l'intervento dei magistrati:

O S, Presidente

M R, Referendario, Estensore

M P, Referendario

L'ESTENSORE IL PRESIDENTE
M R O S

IL SEGRETARIO