TAR Roma, sez. 1B, ordinanza cautelare 2021-03-15, n. 202101605

Sintesi tramite sistema IA Doctrine

L'intelligenza artificiale può commettere errori. Verifica sempre i contenuti generati.Beta

Segnala un errore nella sintesi

Sul provvedimento

Citazione :
TAR Roma, sez. 1B, ordinanza cautelare 2021-03-15, n. 202101605
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Roma
Numero : 202101605
Data del deposito : 15 marzo 2021
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 15/03/2021

N. 01827/2021 REG.RIC.

N. 01605/2021 REG.PROV.CAU.

N. 01827/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima Bis)

ha pronunciato la presente

ORDINANZA

sul ricorso R.G. n. 1827 del 2021, proposto da Corden Pharma Latina S.p.A. (C.F. e P.I. 06974330968), in persona dell’Amministratore Delegato e legale rappresentante pro tempore, dott. Dott. F R Z, con sede legale in Sermoneta (Latina), via del Murillo Km 2,800, rappresentata e difesa, congiuntamente e/o disgiuntamente, dall’avv. D L (cod. fisc.: LPNDMN61T10H501V), dall’avv. F S (cod. fisc.: SBRFNC69S62L117U), dall’avv. A M (cod. fisc.: MZZNNA77C52H501C) e dall’avv. Sergio Grillo (cod. fisc.: GRLSRG70C10F839K), con domicilio eletto presso lo Studio “Lipani Catricalà &
Partners”, in Roma, via Vittoria Colonna, n. 40 e con digitale come da PEC da Registri di Giustizia;


contro

Ministero dell’Interno, in persona del Ministro pro tempore;
Ministero dell’Interno - Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile - Direzione Regionale Lazio, in persona del legale rappresentante pro tempore;
Ministero dell’Interno - Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile - Direzione Regionale Lazio - Comitato Tecnico Regionale Lazio, in persona del legale rappresentante pro-tempore;
- Ministero dell’Interno - Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile - Comando Provinciale Vigili del Fuoco Latina, in persona del legale rappresentante pro-tempore;
tutti non costituiti in giudizio;

per l'annullamento

previa sospensione dell'efficacia,

- della nota prot. n. 0002585 del 4 febbraio 2021, con la quale il Ministero dell'Interno - Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile- Direzione Regionale Lazio - Comitato Tecnico Regionale Lazio ha disposto a carico di Corden Pharma Latina S.p.A., ai sensi dell'art. 17, comma 3, del D.Lgs. 26 giugno 2015, n. 105, il divieto di esercizio dello stabilimento gestito dalla stessa Corden Pharma Latina S.p.A., sito in Sermoneta, Via del Murillo Km 2,800, stante la “omessa individuazione e proposizione di misure compensative volte alla salvaguardia della vita umana, dell'incolumità delle persone e alla tutela dell'ambiente nelle more del completamento dei lavori di adeguamento di cui al cronoprogramma datato 12/01/2021, acquisito con nota prot. DIR-LAZ n. 2080 del 29/01/2021”;

- della nota prot. n. 0002870 del 5 febbraio 2021, con la quale il Ministero dell'Interno - Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile - Direzione Regionale Lazio - Comitato Tecnico Regionale Lazio ha precisato che “Il divieto di esercizio è relativo a tutto lo stabilimento”;

- di ogni altro atto presupposto, connesso e/o conseguenziale a quelli su indicati, ivi compresi: 1) la nota del Ministero dell'Interno - Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile - Direzione Regionale Lazio - Comitato Tecnico Regionale Lazio prot. n. 7421 del 9 maggio 2019;
2) la nota del Ministero dell'Interno - Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile - Direzione Regionale Lazio - Comitato Tecnico Regionale Lazio prot. n. 0022788 del 23 dicembre 2019;
3) la nota del Ministero dell'Interno - Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile - Direzione Regionale Lazio - Comitato Tecnico Regionale Lazio prot. n. 0013168 del 4 agosto 2020;
4) la nota del Ministero dell'Interno - Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile – Comando Provinciale Vigili del Fuoco Latina prot. n. 0016470 del 26 novembre 2020, recante le risultanze dell'istruttoria compiuta dal Gruppo di Lavoro nominato dal Comitato Tecnico Regionale Lazio con nota prot. n. 22783 del 23 dicembre 2019;
5) la nota del Ministero dell'Interno - Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile - Direzione Regionale Lazio - Comitato Tecnico Regionale Lazio prot. n. 0022823 del 16 dicembre 2020;
6) la relazione del 26 gennaio 2021 predisposta dal Gruppo di Lavoro nominato dal Comitato Tecnico Regionale Lazio con nota prot. n. 22783 del 23 dicembre 2019;

NONCHE' PER LA CONDANNA

della parte resistente al risarcimento di tutti i danni patiti e patiendi, cagionati all'odierna Società ricorrente.


Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Ministero dell'Interno;

Vista la domanda di sospensione dell'esecuzione del provvedimento impugnato, presentata in via incidentale dalla parte ricorrente;

Visto l'art. 55 cod. proc. amm.;

Visti tutti gli atti della causa;

Ritenuta la propria giurisdizione e competenza;

Relatore, alla camera di consiglio del giorno 12 marzo 2021, il cons. C A e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;


Visto il Decreto Cautelare n. 993 del 17.2.2021, che ha accolto parzialmente, ai sensi dell’art. 56 cpa, la domanda cautelare di parte ricorrente, al fine di “consentire la continuazione dell’attività industriale, facendo onere alla P.A. di convocare immediatamente la parte ricorrente, al fine di individuare - anche mediante interlocuzione diretta e possibilmente congiuntamente- ogni soluzione prescrittiva di immediata e semplice realizzazione, al fine di garantire il rispetto della sicurezza dei lavoratori e dell’ambiente mentre ha luogo l’attività di produzione industriale, prevenendo il verificarsi di ogni eventuale rischio” consentire la continuazione dell’attività industriale, facendo onere alla P.A. di convocare immediatamente la parte ricorrente, al fine di individuare - anche mediante interlocuzione diretta e possibilmente congiuntamente- ogni soluzione prescrittiva di immediata e semplice realizzazione, al fine di garantire il rispetto della sicurezza dei lavoratori e dell’ambiente mentre ha luogo l’attività di produzione industriale, prevenendo il verificarsi di ogni eventuale rischio”;

Considerato che, con nota depositata in data 10.3.2021, la P.A. ha comprovato che, a seguito di immediata convocazione, come attestato dal Verbale del 17.2.2021 (depositato), ha tenuto un incontro con la parte ricorrente, con cui si è proceduto alla individuazione delle soluzioni idonee alla messa in sicurezza delle colonne di distillazione locali, per renderne adeguata la capacità di risposta alle azioni del vento, al fine proseguire e, se possibile, di accelerare le attività di cui al cronoprogramma esaminato in sede di CTR, ultima seduta del 2.2.2021;

Ritenuto, pertanto, di poter confermare il Decreto Cautelare n. 993 del 17.2.2021, prescrivendo alla parte ricorrente di proseguire puntualmente e celermente nell’espletamento delle attività di cui al cronoprogramma indicato nonché di altri cronoprogrammi che potrebbero successivamente intervenire, al fine di salvaguardare effettivamente e concretamente tutti gli interessi pubblici coinvolti nonché quello - altrettanto rilevante- della tutela dell’incolumità personale dei dipendenti dell’azienda;

Iscriviti per avere accesso a tutti i nostri contenuti, è gratuito!
Hai già un account ? Accedi