TAR Cagliari, sez. II, sentenza 2023-09-28, n. 202300689

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Cagliari, sez. II, sentenza 2023-09-28, n. 202300689
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Cagliari
Numero : 202300689
Data del deposito : 28 settembre 2023
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 28/09/2023

N. 00689/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00905/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 905 del 2018, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Il Relais del Forte S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati B B, S B e F B, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Regione Autonoma della Sardegna, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati F I e M C, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

Medex S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato S P, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Cagliari, via San Lucifero n. 65;

per l'annullamento:

con il ricorso introduttivo:

- della determinazione n. 2525 prot. n. 42061 del 5 ottobre 2018 a firma del direttore del Servizio Demanio e Patrimonio e Autonomie Locali di Nuoro e Olbia Tempio dell'Assessorato degli Enti Locali, Finanze ed Urbanistica della Regione Autonoma della Sardegna, avente ad oggetto: “Deliberazione della Giunta Regionale n. 24/25 del 19 maggio 2009 - D.P.R. 13 settembre 2005 n. 296 applicazione nella gestione del patrimonio immobiliare della Regione Sardegna in ordine ai beni immobili ad uso diverso da quello abitativo – Concessione in locazione dell'immobile regionale denominato “Forte Cappellini sito nel Comune di Arzachena – loc. Baja Sardinia, distinto al N.C.E.U. al Fg. 10, Mapp. 2498, 2499, 2500, 2501, 2502, 2503, e al N.C.T. al Fg. 10, Mapp. 2497. Approvazione Avviso Pubblico ”;

- dell'avviso pubblico, approvato con la determinazione di cui al punto che precede, con il quale la Regione ha illegittimamente ravvisato “….l'opportunità di consentire ai soggetti interessati di far pervenire eventuali manifestazioni d'interesse entro e non oltre la data del 20 ottobre 2018…”, stabilendo pure che “….In caso di domande concorrenti si procederà mediante trattativa privata con il criterio di aggiudicazione del prezzo più alto….” ;

- della determinazione n. 2549 prot. n. 42704 del 9 ottobre 2018 a firma del Direttore del Servizio Demanio e Patrimonio e Autonomie Locali di Nuoro e Olbia Tempio dell'Assessorato degli enti Locali, Finanze ed Urbanistica della Regione Autonoma della Sardegna, avente ad oggetto: “Concessione in locazione dell'immobile regionale denominato “Forte Cappellini” sito nel Comune di Arzachena – loc. Baja Sardinia. Rettifica parziale determinazione n. 2525 del 05.10.2018 - Approvazione Avviso Pubblico” ;

- dell'avviso pubblico, approvato con la determinazione di cui al punto che precede, con il quale la Regione ha illegittimamente ravvisato “….l'opportunità di consentire ai soggetti interessati di far pervenire eventuali manifestazioni d'interesse entro e non oltre la data del 30 ottobre 2018…”, stabilendo pure che “….In caso di domande concorrenti si procederà mediante trattativa privata con il criterio di aggiudicazione del prezzo più alto….” ;

- della nota prot. n. 42748 del 9 ottobre 2018 a firma del Direttore del Servizio Demanio e Patrimonio e Autonomie Locali di Nuoro e Olbia Tempio dell'Assessorato degli enti Locali, Finanze ed Urbanistica della Regione Autonoma della Sardegna e degli avvisi in essa richiamati;

- della nota prot. n. 2018/42160 del 5 ottobre 2018 a firma del Direttore del Servizio Demanio e Patrimonio e Autonomie Locali di Nuoro e Olbia Tempio dell'Assessorato degli enti Locali, Finanze ed Urbanistica della Regione Autonoma della Sardegna, avente ad oggetto: “ locazione dell'immobile regionale denominato “Forte Cappellini” sito nel Comune di Arzachena – loc. Baja Sardinia, distinto al N.C.E.U. al Fg. 10, Mapp. 2498, 2499, 2500, 2501, 2502, 2503, e al N.C.T. al Fg. 10, Mapp. 2497. Richiesta rinnovo. Comunicazione di avvio del procedimento” e dell'avviso in essa richiamato;

- della nota prot. n. 35504 del 10 agosto 2018 a firma del Direttore del Servizio Demanio e Patrimonio e Autonomie Locali di Nuoro e Olbia Tempio dell'Assessorato degli enti Locali, Finanze ed Urbanistica della Regione Autonoma della Sardegna, richiamata nell'impugnata determinazione n. 2525 prot. n. 42061 del 5 ottobre 2018 ma di cui si ignora il contenuto, e degli atti eventualmente in essa richiamati;

- di ogni altro atto connesso presupposto o conseguente a quelli impugnati;

con i motivi aggiunti proposti il 2 gennaio 2020:

- della nota prot. 0046901 del 3 dicembre 2019 a firma del Direttore del Servizio Demanio e Patrimonio e Autonomie Locali di Sassari e Olbia Tempio dell’Assessorato degli enti Locali, Finanze ed Urbanistica della Regione Autonoma della Sardegna, avente ad oggetto: “Deliberazione della Giunta Regionale n. 45/19 del 14 novembre 2019 - Nuovi indirizzi sulla gestione del complesso di proprietà regionale denominato “Forte Cappellini” in Comune di Arzachena, Località Baja Sardinia” ;

- della deliberazione della Giunta della Regione Autonoma della Sardegna n. 45/19 del 14 novembre 2019, allegata alla nota sopraindicata, avente ad oggetto: “Valorizzazione complesso immobiliare regionale denominato “Forte Cappellini – Opera Tre Monti sito in Comune di Arzachena, loc. Baja Sardinia. Atto di Indirizzo” ;

- della nota prot. 7485 del 20 febbraio 2019, ove per quanto possa occorrere, a firma del Direttore del Servizio Demanio e Patrimonio e Autonomie Locali di Sassari e Olbia Tempio dell’Assessorato degli Enti Locali, Finanze ed Urbanistica della Regione Autonoma della Sardegna, avente ad oggetto “Società il relais del Forte srl, già conduttrice dell’immobile regionale denominato Forte Cappellini sito in comune di Arzachena, località Baja Sardinia, in forza di contratto scaduto il 3.11.2018. Indennità di avviamento di cui all’art. 34, comma 1, della legge n. 392/1978. Richiesta informazioni necessarie alla liquidazione ”.

- di ogni altro atto connesso presupposto o conseguente a quelli impugnati;

e in via subordinata per la condanna:

- della resistente al pagamento della somma di € 2.000.00,00 (due milioni), salva ulteriore stima, a titolo di indennizzo ex artt. 11 e 21 quinquies l. 241/1990.

Visti il ricorso, i motivi aggiunti e i relativi allegati.

Visti gli atti di costituzione in giudizio di Regione Autonoma della Sardegna e di Medex S.r.l.

Visti tutti gli atti della causa.

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 21 settembre 2023 il dott. A P e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale.

Con il ricorso e i motivi aggiunti ora in esame Il Relaix del Forte S.r.l. ha chiesto l’annullamento degli atti in epigrafe descritti, incidenti su un rapporto contrattuale in essere tra la stessa ricorrente e la Regione Sardegna per l’affidamento in gestione del Forte Cappellini , compendio immobiliare sito in Comune di Arzachena, loc. Baja Sardinia .

Si è costituita in giudizio la Regione, chiedendo la reiezione del ricorso.

Con rispettive memorie del 20 luglio 2023, 21 luglio 2023 e 28 luglio 2023 le parti hanno concordemente dato atto che, con deliberazione della Giunta 6 febbraio 2023, n. 4/53, e con la nota 28 aprile 2023, prot. 18260, versate in atti, la Regione ha revocato gli atti impugnati con i motivi aggiunti. Con le stesse memorie entrambe le parti hanno concordemente richiesto dichiararsi cessata la materia del contendere sia sul ricorso introduttivo che sui motivi aggiunti. La difesa di parte resistente ha chiesto la compensazione delle spese di lite, mentre la difesa della ricorrente si è rimessa, sul punto, alla decisione del Collegio.

A quest’ultimo non resta, dunque, che dichiarare la cessazione della materia del contendere, compensando tra le parti le spese del giudizio, per la sussistenza di giusti motivi, e dando atto, per completezza, che allo stato attuale il rapporto resta, a tutti gli effetti, regolato dall’accordo dell’11 marzo 2019, nelle more della definizione della procedura per la nuova assegnazione del compendio immobiliare in discussione.

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