TAR Roma, sez. III, sentenza 2024-07-24, n. 202415136

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Roma, sez. III, sentenza 2024-07-24, n. 202415136
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Roma
Numero : 202415136
Data del deposito : 24 luglio 2024
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 24/07/2024

N. 15136/2024 REG.PROV.COLL.

N. 14132/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 14132 del 2023, proposto da Italia Nostra A.P.S., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato A P, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;



contro

Commissario Straordinario per Av/Ac Brescia-Verona-Padova in persona dell'Ing. V M, non costituito in giudizio;
Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, Cipess Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica e lo Sviluppo Sostenibile, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentati e difesi dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;



nei confronti

di RFI - Rete Ferroviaria Italiana S.p.a, Italferr S.p.A., in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentate e difese dagli avvocati Luigi Medugno, Claudia Molino, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
Consorzio Iricav Due, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentato e difeso dagli avvocati Marco Annoni, Leonardo Frattesi, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;



per l'annullamento

- dell'Ordinanza n. 15 in data 13.7.2023 del Commissario Straordinario relativa a Linea AV/AC Verona-Padova “2° Lotto Funzionale “Attraversamento di Vicenza” avente ad oggetto “Approvazione del progetto definitivo” e del relativo Allegato 1;

- della Delibera del CIPESS n. 6 del 29.03.2023 nella parte in cui autorizza “(..)1.2. l'avvio dei lavori del primo lotto costruttivo del progetto “Attraversamento di Vicenza”;

- del Decreto direttoriale della Direzione Generale Valutazioni Ambientali del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica (già Ministero della Transizione Ecologica) in data 13.12.2022 n.393 Registro Decreti MiTE.VA relativo a “Verifica di ottemperanza ai sensi dell'art. 216 c.27 D.LGS. 50/2016 e art. 185, cc. 4 e 5 del D.Lgs. 163/2006 con Verifica del piano di utilizzo terre e rocce da scavo ai sensi dell'art. 89 del D.P.R. 120/2017” e dell'allegato Parere della Commissione tecnica di verifica dell'impatto ambientale VIA e VAS n. 618 del 25.11.2022 del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica;

- dell'Ordinanza n. 8 in data 8.8.2022 del Commissario Straordinario relativa a Linea AV/AC Verona-Padova “2° Lotto Funzionale “Attraversamento di Vicenza” avente ad oggetto “Avvio della procedura per l'approvazione del progetto definitivo”;

- della Delibera del CIPE n. 64 del 26.11.2020 di approvazione del progetto preliminare del “2° lotto funzionale “attraversamento di Vicenza” della linea ferroviaria alta velocità/alta capacità (AV/AC) Verona-Padova;

- di ogni altro atto presupposto, conseguente o comunque connesso, ancorché non conosciuto.


Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti gli atti di costituzione in giudizio del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica e lo Sviluppo Sostenibile, del Consorzio Iricav Due, di RFI - Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. e di Italferr S.p.A.;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 17 luglio 2024 il dott. M S e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.




FATTO

1. Espone la ricorrente che con delibera del Comitato interministeriale per la Programmazione Economica (CIPE) n. 64 del 26.11.2020 è stato approvato, con prescrizioni e raccomandazioni, anche ai fini della attestazione della compatibilità ambientale dell’opera, della localizzazione urbanistica e dell’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio, il progetto preliminare del “2° Lotto Funzionale – Attraversamento di Vicenza”.

2. Il progetto, considerato come parte del progetto della linea ferroviaria Alta Velocità/Alta Capacità (AV/AC) Verona-Padova costituente il proseguimento del 1° lotto funzionale “Verona-bivio Vicenza”, è stato elaborato e sviluppato secondo la soluzione che prevede il tracciato AV/AC in superficie in affiancamento alla linea esistente con stazione a Vicenza in via Roma e fermata “Vicenza Fiera”.

3. Il progetto preliminare relativo all’ “attraversamento di Vicenza” è stato interessato dalla Valutazione di impatto sul patrimonio, essendo il sito di Vicenza iscritto al patrimonio mondiale UNESCO con la denominazione “Città di Vicenza e Ville del Palladio nel Veneto” e dalla Missione consultiva dell’ International council on monuments and sites (ICOMOS/UNESCO). In particolare, la relazione del 17 marzo 2017 sulla valutazione di impatto sul patrimonio (Relazione HIA - heritage impact assessment ), redatta dagli ispettori ICOMOS, ha raccomandato che:

- la progettazione della nuova Linea ferroviaria di collegamento AV/AC Milano Venezia dovrebbe continuare con la soluzione basata sull’allineamento della linea AV/AC con la linea storica esistente, sulla stessa altitudine dei binari e la stessa misura dello scartamento così come sulla conservazione dell’attuale stazione ferroviaria di Vicenza. Per non interrompere la continuità del paesaggio e per ridurre al minimo l’impatto, si dovrebbe prestare una particolare attenzione a tutte le costruzioni ingegneristiche, in particolare ai cavalcavia e agli elementi di protezione del rumore (Raccomandazione n.7);

- dovrebbero essere sviluppate soluzioni alternative per evitare il ponte alto e lungo sopra i binari a ovest della stazione ferroviaria e il cavalcavia pedonale vicino alla stazione ferroviaria e presentare i progetti al centro per il Patrimonio dell’Umanità per avere una consulenza (Raccomandazione n. 8).

4. Gli interventi principali inclusi nel progetto preliminare sono:

a) realizzazione della nuova linea AV/AC in superficie ed in affiancamento a sud della linea storica per 6,2 Km;

b) adeguamento della stazione di Vicenza via Roma con inserimento dei binari AV/AC e separazione delle funzioni dedicate al trasporto viaggiatori regionale metropolitano da quelle relative all’alta velocità e alta capacità merci;

c) realizzazione della nuova fermata in zona Fiera (sulla linea storica per servizio metropolitano regionale e sulla linea AV/AC per eventi fieristici);

d) risoluzione delle interferenze con la viabilità esistente e realizzazione di viabilità connesse;

e) interventi idraulici funzionali alla realizzazione della linea ferroviaria nell’area della nuova fermata in zona Fiera;

f) realizzazione della nuova linea urbana di trasporto rapido di massa a trazione elettrica (TPL) che attraversa il territorio cittadino da ovest a est con capolinea ovest in corrispondenza della fermata in zona Fiera e capolinea est in Viale della Serenissima;

g) altri interventi a sostegno dell’intermodalità, tra i quali il ridisegno complessivo dell’area della stazione di Vicenza con ampliamento del fabbricato viaggiatori esistente, la realizzazione di nuovi sottopassi, la realizzazione di un nuovo parcheggio auto interrato a servizio esclusivo della clientela ferroviaria.

5. In seguito, con D.P.C.M. del 16.04.2021 è stato nominato per l’opera AV/AC Brescia-Verona-Padova, nella quale è compreso il “2° Lotto Funzionale – Attraversamento di Vicenza”, il Commissario Straordinario.

6. Successivamente il General Contractor Consorzio Iricav Due ha elaborato e sviluppato il progetto definitivo relativo al “2° lotto funzionale “attraversamento di Vicenza” e, a seguito di successive revisioni, in data 4 novembre 2022 ha trasmesso l’ultimo aggiornamento dell’offerta tecnico-economica, esponendo un prezzo forfettario della sola voce lavori di 1.950 milioni di euro ed una durata dei lavori di centootto mesi.

7. In data 3 agosto 2022 l’aggiudicataria Rete Ferroviaria italiana (RFI) ha avviato l’iter autorizzativo sul progetto definitivo.

8. Con l’ordinanza n.8 in data 8 agosto 2022 il Commissario Straordinario ha autorizzato RFI: ad avviare l’iter autorizzativo e la verifica di ottemperanza ai sensi degli articoli 166 e 185 del D.Lgs. n. 163/2006, relativamente alle parti di progetto ricomprese all’interno del corridoio urbanistico individuato dal progetto preliminare approvato con la delibera CIPE n. 64 del 2020; a convocare la Conferenza di servizi di cui all’art. 167, comma 5, D.Lgs. n. 163/2006, relativamente alle parti di progetto variate, per effetto delle prescrizioni rese sul progetto preliminare, ricadenti all’esterno del corridoio urbanistico individuato dalla delibera CIPE n. 64 del 2020.

9. RFI ha pertanto presentato alla Direzione Generale Valutazioni ambientali del Ministero della Transizione Ecologica (ora Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica – MASE) l’istanza per l’avvio della verifica di ottemperanza ai sensi degli artt. 166 e 185 D.Lgs. 163/2006, e alla Direzione Generale Archeologia, Belle arti e paesaggio il progetto definitivo con richiesta di parere ai fini della verifica di ottemperanza ex artt. 166 e 185 d.lgs. 163/2006.

10. Il progetto definitivo è stato trasmesso anche a tutte le Amministrazioni interessate dal procedimento ai fini dell’espressione del parere di competenza. Si sono quindi espressi gli enti e le amministrazioni interessate dal progetto definitivo. In particolare, col decreto direttoriale della Direzione Generale Valutazioni Ambientali del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (già Ministero della Transizione

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