N. 02537/2012 REG.PROV.CAU.

N. 09749/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Bis)

ha pronunciato la presente

ORDINANZA

sul ricorso numero di registro generale 9749 del 2011, integrato da motivi aggiunti, proposto da:

T L e V M, rappresentati e difesi dall'avv. P C, con domicilio eletto presso P C in Roma, largo Messico, 7;

contro

Comune di Carbognano, in persona del Sindaco pro tempore , rappresentato e difeso dall'avv. X S, con domicilio eletto presso X S in Roma, via Antonio Bertoloni, 44/46;

per l'annullamento

previa sospensione dell'efficacia,

della Ordinanza del 2.5.2012 prot. n. 2124 Ord.n. 32/UT del Comune di Carbognano;

Visti il ricorso, i motivi aggiunti e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio del Comune di Carbognano;

Vista la domanda di sospensione dell’esecuzione del provvedimento impugnato, presentata in via incidentale dalla parte ricorrente;

Visto l’art. 55 cod. proc. amm.;

Visti tutti gli atti della causa;

Ritenuta la propria giurisdizione e competenza;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 12 luglio 2012 il dott. Antonio Vinciguerra e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto che l’ordine di demolizione di una costruzione realizzata sine titulo perde efficacia nel corso del procedimento di sanatoria e che quest’ultimo resta pendente fin quando non è concluso da provvedimento espresso, positivo o negativo, in ordine alla domanda di condono;

Ritenuto che, in conseguenza, non possono essere adottate sanzioni per inadempimento dell’ingiunzione a demolire;

Ritenuto che sussistono giusti motivi per compensare tra le parti le spese della fase cautelare del giudizio;