TAR Campobasso, sez. I, sentenza 2017-05-25, n. 201700202
Sintesi tramite sistema IA Doctrine
L'intelligenza artificiale può commettere errori. Verifica sempre i contenuti generati.
Segnala un errore nella sintesiSul provvedimento
Testo completo
Pubblicato il 25/05/2017
N. 00202/2017 REG.PROV.COLL.
N. 00338/2015 REG.RIC.
N. 00393/2015 REG.RIC.
N. 00092/2016 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Molise
(Sezione Prima)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sui seguenti riuniti ricorsi
1) ricorso numero di registro generale 338 del 2015, proposto da Herambiente S.p.A., in persona del legale rappresentante p. t., rappresentata e difesa dagli avv.ti G C, S C, Nicoletta Dell’Omo e V I, con elezione di domicilio in Campobasso, presso lo studio I, via Berlinguer n. 1;
contro
- Regione Molise, in persona del Presidente p. t., rappresentata e difesa dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato, presso la cui sede in Campobasso, via Garibaldi n. 124, è legalmente domiciliata;
- Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale del Molise (A.R.P.A.), in persona del legale rappresentante p. t., non costituitasi,
e con l'intervento di
Codacons, in persona del legale rappresentante p. t., “ad opponendum”, rappresentato e difeso dagli avv.ti M Z, G R e M R, con domicilio eletto presso lo studio Romano, in Campobasso, via Crispi, n. 4;
2) ricorso numero di registro generale 393 del 2015, integrato da motivi aggiunti, proposto da Herambiente S.p.A., in persona del legale rappresentante p. t., rappresentata e difesa dagli avv.ti G C, S C, Nicoletta Dell’Omo e V I, con elezione di domicilio in Campobasso, presso lo studio I, via Berlinguer n. 1;
contro
- Regione Molise, in persona del Presidente p. t., rappresentata e difesa dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato, presso la cui sede in Campobasso, via Garibaldi n. 124, è legalmente domiciliata;
- Provincia di Isernia, in persona del Presidente p. t., rappresentata e difesa dall’avv. Roberto Giammaria, con domicilio eletto in Campobasso, presso lo studio Carmen Di Iorio, via Monte Santo, n. 2;
- Ente Parco Regionale Storico Agricolo dell'Olivo di Venafro, in persona del legale rappresentante p. t., rappresentato e difeso dall'avvocato Adele Russo, con domicilio eletto presso lo studio Demetrio Rivellino in Campobasso, via D'Amato, n. 13/D;
- Comune di Venafro, in persona del Sindaco p. t., rappresentato e difeso dall'avvocato Arianna Vallone, con domicilio eletto presso lo studio Demetrio Rivellino in Campobasso, via D'Amato, n. 13/D;
- Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale del Molise (A.R.P.A. – Molise), in persona del legale rappresentante p. t., non costituitasi in giudizio;
- Comune di P (Is), in persona del Sindaco p. t., non costituitosi;
- Azienda Sanitaria Regionale del Molise (A.S.Re.M.), in persona del legale rappresentante p. t., non costituitasi;
- Consorzio per lo Sviluppo Industriale di Isernia, con sede in Venafro, in persona del legale rappresentante p. t., non costituitosi in giudizio;
e con l'intervento di
- Associazione “Mamme per Salute e l'Ambiente” Onlus, in persona del legale rappresentante p. t., e Comitato "Donne 29 Agosto", in persona del legale rappresentante p. t., “ad opponendum”, entrambi rappresentati e difesi dall'avvocato Carmela Auriemma, domiciliata, ex art. 25 c.p.a., presso il T.a.r. Molise -Segreteria in Campobasso, via San Giovanni - Palazzo Poste;
- Codacons, in persona del legale rappresentante p. t., “ad opponendum”, rappresentato e difeso dagli avvocati G R, M R e M Z, con domicilio eletto presso lo studio M R, in Campobasso, via Crispi, n. 4;
- Comune di Montaquila, in persona del Sindaco p. t., “ad opponendum”, rappresentato e difeso dall'avvocato A R, con domicilio eletto presso lo studio Giovanni Colombo, in Campobasso, via Sannia n. 8;
3) ricorso numero di registro generale 92 del 2016, integrato da motivi aggiunti, proposto da Herambiente S.p.A., in persona del legale rappresentante p. t., rappresentata e difesa dagli avv.ti G C, S C, Nicoletta Dell’Omo e V I, con elezione di domicilio in Campobasso, presso lo studio I, via Berlinguer n. 1;
contro
- Regione Molise, in persona del Presidente p. t., e Regione Molise-Servizio Tutela Ambientale, Autorità proponente-procedente in materia di V.A.S., in persona del legale rappresentante p. t., rappresentati e difesi per legge dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliati in Campobasso, via Garibaldi n. 124;
- Provincia di Isernia, in persona del Presidente p. t., non costituitasi nel giudizio;
nei confronti di
- Giuliani Environment S.r.l., in persona del legale rappresentante p. t., rappresentata e difesa dagli avv.ti R O e N S, con domicilio in Campobasso, via Milano n. 21;
- Smaltimenti Sud S.r.l., in persona del legale rappresentante p. t., rappresentata e difesa dall’avv. Giuliano Di Pardo, con domicilio eletto in Campobasso, traversa via Crispi, n. 70/A;
e con l'intervento di
Codacons, in persona del legale rappresentante p. t., “ad opponendum”, rappresentato e difeso dagli avvocati M R, M Z e G R, con domicilio eletto presso lo studio M R in Campobasso, via Crispi, n. 4;
per l'annullamento
con riguardo al ricorso n. 338/2015, dei seguenti atti:
1) la deliberazione della Giunta regionale 19 maggio 2015 n. 231, recante “Impianto di co-incenerimento di P della società Herambiente S.p.A. – adozione delle seguenti determinazioni: introduzione del codice CER 19 12 12, adeguamento dell’impianto alle previsione della legge n. 164 dell’11.11.2014, installazione di un trituratore per il combustibile rifiuto e ridefinizione dell’importo della garanzia finanziaria a carico della società”, pubblicata all’Albo regionale dall’8 giugno al 23 giungo 2015, poi sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise n. 22 del 16.7.2016, mai comunicata alla ricorrente; 2) ogni atto presupposto e connesso;
con riguardo al ricorso n. 393/2015, dei seguenti atti:
1) la determina dirigenziale n. 15 del 14.7.2015 a firma del direttore del Servizio Valutazione Ambientale della Regione Molise, e relativi allegati, avente a oggetto “D.Lgs. 152/2006 – Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) – Herambiente S.p.A. – Impianto di co-incenerimento di rifiuti non pericolosi denominato WTE di P (Is)”, comunicata alla ricorrente con nota del direttore del medesimo Servizio prot. n. 80077 del 14.7.2015, limitatamente alle parti in cui: a)stabilisce una drastica riduzione dei valori limite di emissione rispetto all’autorizzazione previgente e ai valori stabiliti dalla normativa tecnica in relazione alle migliori tecnologie disponibili; b) prevede che per il monitoraggio in discontinuo, ai fini della verifica di conformità dei valori misurati ai valori limite, si deve sommare l’incertezza analitica al dato misurato; c) stabilisce, ai fini del rispetto del valore limite di emissione di CO, un limite semi-orario “di colonna B” in asserita difformità a quanto stabilito dall’allegato I Titolo III-bis del D.Lgs. n. 152/2006 (che prevede una valutazione delle medie di 10 minuti, anziché il limite semi-orario di colonna B), e con quanto stabilito dall’Allegato II (che considera soltanto i limiti giornalieri); d) prevede l’applicazione dei valori limite di emissione anche dopo il blocco dell’alimentazione dei rifiuti dovuto a malfunzionamento, o a guasti o a fermate programmate, fino all’esaurimento del rifiuto nel forno; e) prescrive la misura della temperatura in camere di combustione mediante l’uso di termocoppie installate nella zona all’interno della fascia di 7 metri dall’ultima immissione di aria; f)stabilisce il quantitativo massimo dei rifiuti che possono venire conferiti nell’impianto in tonnellate/anno, anziché la saturazione del carico termico; g) non integra i rifiuti ammessi al trattamento nell’impianto con quelli di cui al Codice CER 19.12.12.; h) non contempla l’installazione di un trituratore per il combustibile rifiuto; 2) il verbale della Conferenza di servizi istruttoria datata 13.5.2015 e i relativi allegati, in particolare la lettera n. 116585/2014 del 16.12.2014 del Servizio Programmazione Politiche Energetiche della Regione Molise, il parere della Regione – Tutela Ambientale, il parere del Servizio Politiche Energetiche, il parere della Provincia di Isernia, il parere del Servizio Valutazioni Ambientali, il parere della A.S.Re.M.; 3) il verbale della Conferenza di servizi istruttoria del 29.6.2015 e i relativi allegati, in particolare il Rapporto istruttorio – Relazione e annesso Piano di monitoraggio e controllo redatti dall’A.R.P.A. Molise, nonché i pareri della Provincia di Isernia, del Servizio Tutela Ambientale della Regione Molise, comunicati alla ricorrente con nota prot. n. 6554 del 6.7.2015; 4) la nota del Direttore del Servizio Valutazioni Ambientali della Regione Molise prot. n. 76888/2015 del 6.7.2015 e i relativi allegati, avente a oggetto “Intervento Centrale Elettrica Co-generativa WTE, viale dell’Energia P (Is) – ditta proponente Herambiente S.p.A. – Autorizzazione Integrata Ambientale; 5) per quanto occorrer possa, i verbali della Conferenza di servizi del 21.10.2013 e 5.12.2013, con i relativi allegati, la mozione approvata dal Consiglio della Regione Molise con delibera n. 172 del 23.6.2015 (verbale n. 25/2015) avente a oggetto “Ambiente e inquinamento nella Piana di Venafro”, mai comunicata alla ricorrente, la comunicazione del direttore tecnico-scientifico f.f. dell’A.R.P.A. Molise prot. n. 7365 del 3.8.2015 recante “Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) – Impianto Herambiente S.p.A. – riscontro alla nota prot. n. 85137/2015 della Regione Molise”;
con riguardo ai motivi aggiunti del 10.12.2015, sul ricorso n. 393/2015, dei seguenti atti:
1) la determina dirigenziale n. 6652 datata 13.11.2015 del Direttore del Servizio Politiche Energetiche della Regione Molise, avente a oggetto “Autorizzazione unica ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs. n. 387/2003 all’esercizio dell’impianto per la produzione di energia elettrica da co-incenerimento con potenza elettrica pari a 13,5 MW da fonti rinnovabili CSS/CDR/Biomasse, ubicato nel Comune di P in località zona industriale, via