TAR Latina, sez. I, sentenza 2023-07-07, n. 202300517

Pubblicato il 07/07/2023

N. 00517/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00161/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

sezione staccata di LA (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 161 del 2023, integrato da motivi aggiunti, proposto da
-OMISSIS-, rappresentata e difesa dall'avvocato Francesco Scalia, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Azienda Territoriale Edilizia Residenziale (ATER) della Provincia di Frosinone, non costituita in giudizio;

per l'annullamento

Per quanto riguarda il ricorso introduttivo:

- del diniego di accesso e/o parziale accesso agli atti amministrativi, opposto dall'Azienda Territoriale Edilizia Residenziale della Provincia di Frosinone, con nota -OMISSIS-, in ordine all'istanza avanzata dalla ricorrente, ai sensi dell'art. 5 del D.lgs. n. 33/2013, in data -OMISSIS-, acquisita al protocollo aziendale con -OMISSIS-;

Per quanto riguarda i motivi aggiunti presentati il -OMISSIS-:

- della nota dell'Azienda Territoriale Edilizia Residenziale della Provincia di Frosinone -OMISSIS-, di riscontro alla nota trasmessa dalla ricorrente al titolare del potere sostitutivo, in data -OMISSIS-, di reiterazione dell'istanza di accesso civico, acquisita al protocollo aziendale con -OMISSIS-;

Nonché per la declaratoria

del diritto della ricorrente a detto accesso e per il conseguente ordine all'Amministrazione all'ostensione integrale dei documenti richiesti e, in ogni caso, alla relativa pubblicazione.

Visti il ricorso, i motivi aggiunti e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 7 giugno 2023 la dott.ssa Emanuela Traina e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.

FATTO e DIRITTO

1. Con l’atto introduttivo del presente giudizio, notificato e depositato il -OMISSIS-, la ricorrente espone di essere stata dirigente a tempo indeterminato dell’ Azienda Territoriale Edilizia Residenziale (ATER) della Provincia di Frosinone dal -OMISSIS- e dal -OMISSIS-, nonché Direttore Generale dell’Ente dal-OMISSIS- al -OMISSIS-, ricoprendo anche il ruolo di Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (“RPCT”) dal -OMISSIS- al -OMISSIS-, e di avere, nell’espletamento di tale incarico, più volte sollecitato i dipendenti preposti a provvedere alla pubblicazione, nell’apposita sezione del sito istituzionale, degli atti e dei dati oggetto di pubblicazione obbligatoria; allega, inoltre, che in data -OMISSIS-, l’Azienda le comminava, all’esito di un procedimento disciplinare, la sanzione del licenziamento per giusta causa, il quale veniva tempestivamente impugnato in quanto ritenuto ritorsivo e privo di giusta causa; che con istanza presentata a mezzo PEC il -OMISSIS- chiedeva all’Azienda, ai sensi dell’art. 5 del D.lgs. n. 33/2013, di prendere visione ed estrarre copia in formato digitale dei seguenti atti e documenti: “ - Bilancio 2021; - titolari di incarichi di collaborazione e consulenza; - incarichi conferiti o autorizzati ai dipendenti; - atto di nomina del Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza, con relativo nominativo” , in quanto non pubblicati sul sito, nella sottosezione “Amministrazione trasparente”; che l’Azienda, con nota -OMISSIS-, riscontrava l’istanza accogliendola solo nella parte inerente il bilancio 2021 ed il nominativo / indicazione atto di nomina RPCT (relativamente al quale, tuttavia, veniva ostesa la delibera consiliare di nomina della -OMISSIS- a RPCT e non già quella dell’incaricato attuale), rigettandola quanto al resto perché generica e che, stante l’opposto diniego, reiterava la richiesta in data -OMISSIS- nei confronti del