N. 01051/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00852/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 852 del 2009, proposto da:
G P, rappresentato e difeso dagli avv. A P, F S, con domicilio eletto presso F S in Catanzaro, via Purificato 18;

contro

Ministero della Giustizia Direzione, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distr.le Catanzaro, domiciliata per legge in Catanzaro, via G.Da Fiore;
3^ Sottocomm.Ne Esami Avvocato c/o Corte Appello di Palermo, Comm.Ne Esami Avvocato c/o Corte Appello di Cz;

per l'annullamento

del provvedimento di NON AMMISSIONE agli ESAMI ORALI di AVVOCATO per l’

ANNO

2008.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Ministero della Giustizia Direzione;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 7 luglio 2011 il dott. Antonio Andolfi e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.

FATTO e DIRITTO

Con il ricorso in epigrafe, si impugna il provvedimento con cui l’interessato è stato valutato non idoneo all’esercizio della professione di avvocato per non aver superato le prove scritte nella sessione di abilitazione del 2008.

Il ricorrente deduce illegittimità della valutazione negativa per difetto di motivazione, espressa dal solo voto numerico, in mancanza di segni di correzione sugli elaborati ed incongruità dei tempi di correzione, incompatibili con la valutazione collegiale prescritta dalla legge.

Il Ministero della giustizia si è costituito in giudizio chiedendo il rigetto del ricorso.

Con dichiarazione resa dal difensore nel corso dell’udienza di trattazione, il ricorrente ha manifestato la sopravvenuta carenza di interesse alla decisione del ricorso che, pertanto, deve essere dichiarato improcedibile.

Le spese di causa possono essere compensate, valutata la vicenda processuale.