TAR Venezia, sez. III, ordinanza cautelare 2012-06-27, n. 201200392
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N. 00392/2012 REG.PROV.CAU.
N. 00843/2012 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto
(Sezione Terza)
ha pronunciato la presente
ORDINANZA
sul ricorso numero di registro generale 843 del 2012, proposto da:
M B, rappresentato e difeso dall'avv. A B, con domicilio legale presso la segreteria di questo Tribunale;
contro
U.T.G. - Prefettura di Venezia - Questura di Venezia - Ministero dell'Interno, in persona del legale rappresentante, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura, domiciliata in Venezia, San Marco, 63;
nei confronti di
S B, rappresentato e difeso dagli avv. D C, C B, con domicilio eletto presso Alessandra P in Venezia, Santa Croce, 466/G;
per l'annullamento
previa sospensione dell'efficacia,
del provvedimento amministrativo, denominato "verbale di irrogazione dell'ammonimento (ai sensi dell'art. 8 della legge n. 38 del 23/04/2009) nonchè del provvedimento del prefetto di venezia - decreto di rigetto ricorso gerarchico - prot. n. 399/gab/2011 datato 30 gennaio 2012 e notificato a mani dello stesso il giorno 9 marzo 2012
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visti gli atti di costituzione in giudizio di Ministero dell'Interno e di S B;
Vista la domanda di sospensione dell'esecuzione del provvedimento impugnato, presentata in via incidentale dalla parte ricorrente;
Visto l'art. 55 cod. proc. amm.;
Visti tutti gli atti della causa;
Ritenuta la propria giurisdizione e competenza;
Relatore nella camera di consiglio del giorno 27 giugno 2012 il dott. Marco Morgantini e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
L’avvertimento, contenuto nel verbale di ammonimento impugnato, di tenere una condotta conforme a legge, non comporta un pregiudizio grave ed irreparabile per il ricorrente.
L’istanza cautelare non può dunque essere accolta.