TAR Torino, sez. I, sentenza 2023-10-27, n. 202300842

Pubblicato il 27/10/2023

N. 00842/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00305/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 305 del 2023, proposto da
City Express servizi postali s.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentato e difeso dagli avvocati Alessandro Dagnino e Ambrogio Panzarella, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Città Metropolitana di Torino, in persona Sindaco metropolitano pro tempore , rappresentata e difesa dagli avvocati Francesca Massacesi e Remo Ghibaudo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
Consorzio Area Vasta Co.Va.R. 14, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentato e difeso dagli avvocati Cinzia Picco e Paolo Scaparone, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

Poste italiane s.p.a., in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentata e difesa dagli avvocati Flavia Speranza, Gianluca Villa e Salis Patrizia, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
CONSIP s.p.a., in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentata e difesa dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliataria ex lege in Torino, via dell'Arsenale, 21;

per l'annullamento

- del verbale di gara del 10 marzo 2023, con cui l’odierna ricorrente è stata esclusa dalla “ Gara su delega - RDO 3429818 - servizio postale di raccolta e di recapito degli avvisi di pagamento della tari nel tari nel territorio del CO.VA.R. 14 2023 - 2024 - CIG 9650382328 ”;

- della nota, prot. n. 38056 del 13 marzo 2023, con cui la Stazione appaltante ha comunicato alla ricorrente la propria esclusione;

- della nota, prot. n. 40691 del 17 marzo 2023, con cui la Stazione appaltante ha confermato l'esclusione dell’odierna ricorrente, rigettando, al contempo, la sua istanza di attivazione del soccorso istruttorio;

- della determinazione dirigenziale, n. 1482 del 23 marzo 2023, con cui la Stazione appaltante ha aggiudicato l'appalto alla società Poste Italiane s.p.a.;

- ove occorra e per quanto di interesse, della determinazione a contrarre, del disciplinare di gara, delle “ Regole del sistema di e-procurement della pubblica amministrazione ”, nonché di ogni altro atto presupposto, connesso e/o consequenziale inerente alla procedura di gara, ancorché non conosciuto; ivi inclusa la determinazione, n. 51 del 15 febbraio 2023, del Consorzio Area Vasta - Co.Va.R. 14, con cui è stato previsto l'obbligo, a pena di esclusione, di caricare a sistema l'offerta economica firmata digitalmente;

e per la declaratoria

di inefficacia del contratto eventualmente stipulato con l’aggiudicatario;

e per l'accertamento

del diritto della ricorrente a conseguire l'aggiudicazione e il relativo contratto ovvero al risarcimento del danno per equivalente, qualora il subentro non risulti consentito o, comunque, per la parte del servizio già eseguita;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti gli atti di costituzione in giudizio della Città Metropolitana di Torino, del Consorzio Area Vasta Co.Va.R. 14, della società Poste italiane s.p.a. e della CONSIP s.p.a.;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del 17 ottobre 2023 il dott. Luca Pavia e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue:

FATTO e DIRITTO

1. Il 15 febbraio 2023 il Consorzio Area Vasta Co.Va.R. 14 ha avviato di una procedura negoziata, da aggiudicarsi con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, per lo svolgimento del « servizio postale di raccolta e di recapito degli avvisi di pagamento della tari nel tari nel territorio del Co.Va.R. 14 2023 - 2024 - CIG 9650382328 », delegando la gestione della gara alla Centrale di Committenza della Città metropolitana di Torino.

2. Il 16 febbraio 2023 è stata pubblicata sul portale www.acquistinretepa.it (messo a disposizione da CONSIP), la richiesta delle relative offerte, che sono state presentate da tre operatori economici.

3. Il 10 marzo 2023 la Commissione di gara ha escluso la ricorrente perché non avrebbe allegato un’offerta economica sottoscritta digitalmente e, all’esito della procedura, l’odierna controinteressata si è collocata al primo posto della graduatoria, con un punteggio pari a 79/100 (59/80 per l’offerta tecnica e 20/20 per quella economica.

4. Il 13 marzo 2023 l’esclusione è stata comunicata alla ricorrente che, il giorno successivo, ha rappresentato alla stazione appaltante che l’omessa sottoscrizione dell’offerta economica deriverebbe da un malfunzionamento della piattaforma informatica e ha, pertanto, chiesto la riammissione alla gara.

Alla luce di quanto rappresentato, l’amministrazione procedente ha, allora, chiesto alla ricorrente di produrre un’attestazione, rilasciata dalla piattaforma MEPA, che comprovasse il segnalato malfunzionamento.

5. Il 21 marzo 2023 la ricorrente ha chiesto a COSIP la certificazione de qua , presentando, al contempo, un’istanza di accesso agli atti, volta all’acquisizione delle registrazioni di sistema della procedura di gara (c.d. files di LOG), dei file caricati dalla ricorrente in sede di presentazione della domanda di partecipazione alla gara (con particolare riferimento a quella contenente l’offerta economica), nonché un report relativo alle verifiche di validità delle firme digitali effettuate sui documenti caricati.

6. Il medesimo giorno, la ricorrente ha chiesto alla stazione appaltante di prorogare il termine per il deposito