TAR Bologna, sez. I, sentenza 2012-03-05, n. 201200164
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N. 00164/2012 REG.PROV.COLL.
N. 00336/2000 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Emilia Romagna
(Sezione Prima)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 336 del 2000, proposto da:
Totalfina Italia S.p.A., rappresentata e difesa dagli avv. F D, W F, con domicilio eletto presso F D in Bologna, piazza Aldrovandi 3;
contro
Camune di Castel Maggiore;
per l'annullamento
- dell'atto protocollo n. 1819 del 22 gennaio 2000, mediante il quale è stata dichiarata l'incompatibilità di un impianto per la distribuzione di carburante.
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Viste le memorie difensive;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nell'udienza pubblica del giorno 23 febbraio 2012 il dott. U D B e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO e DIRITTO
1.La società ricorrente ha impugnato il provvedimento in epigrafe indicato con il quale è stata dichiarata l’incompatibilità dell’impianto di distribuzione carburanti, deducendone l’illegittimità.
Non si è costituita in giudizio l’amministrazione intimata.
La parte ricorrente ha sviluppato le proprie difese anche con memoria finale e la causa è stata trattenuta in decisione all’odierna udienza.