TAR Lecce, sez. III, sentenza 2024-01-19, n. 202400065

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Lecce, sez. III, sentenza 2024-01-19, n. 202400065
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Lecce
Numero : 202400065
Data del deposito : 19 gennaio 2024
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 19/01/2024

N. 00065/2024 REG.PROV.COLL.

N. 01045/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Terza

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1045 del 2022, proposto da
C.I.S.A. S.p.A., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati L Q e P Q, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio P Q in Lecce, via Giuseppe Garibaldi, 43;



contro

Provincia di Taranto, in persona del Presidente pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato C S, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
A.R.P.A. Puglia - Agenzia Regionale per la Prevenzione e la Protezione dell'Ambiente, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato M L C, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Lecce, via Miglietta, 2;



per l'annullamento,

previa sospensione dell’efficacia,

della nota prot. n. 29434 dell’8 settembre 2022, con la quale il Dirigente del Settore Pianificazione ed Ambiente della Provincia di Taranto ha rigettato l’istanza di modifica non sostanziale dell'A.I.A. n. 74/2015, presentata dalla Società ricorrente, inerente l’incremento del periodo di stoccaggio del C.S.S. destinato al recupero (ossia ai Termovalorizzatori) - cod. attività R13 - da uno a due anni nonché,

ove occorra, della nota A.R.P.A. Puglia acquisita al protocollo della Provincia di Taranto al n. 24380 del 21 luglio 2022.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti gli atti di costituzione in giudizio della Provincia di Taranto e dell’A.R.P.A. Puglia - Agenzia Regionale per la Prevenzione e la Protezione dell'Ambiente;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 9 gennaio 2024 la Cons. dott.ssa Patrizia Moro e uditi per le parti i difensori l’avv. L. Quinto per la parte ricorrente e l’avv. C. Semeraro per la P.A.

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.



FATTO e DIRITTO

1.Con il ricorso all’esame, l’odierna ricorrente - concessionaria di un impianto pubblico complesso per il trattamento meccanico biologico di rifiuti e per la produzione di C.S.S., sito in Massafra, località Console (in esercizio da oltre 30 anni), in cui vengono conferiti i r.s.u. indifferenziati raccolti nella Provincia di Taranto - impugna l’epigrafata nota dirigenziale prot. n. 29434 dell’8 settembre 2022, con la quale la Provincia di Taranto le ha comunicato il rigetto dell’istanza, dalla stessa proposta,

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