TAR Roma, sez. 1T, decreto decisorio 2017-11-21, n. 201707286
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Pubblicato il 21/11/2017
N. 07286/2017 REG.PROV.PRES.
N. 05037/2006 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
(Sezione Prima Ter)
Il Presidente
ha pronunciato il presente
DECRETO
sul ricorso numero di registro generale 5037 del 2006, proposto da:
K S, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dagli avvocati Francesco Falvo D'Urso, Stefania Falvo D'Urso, Luigi Falvo D'Urso, con domicilio eletto presso lo studio Francesco Falvo D'Urso in Roma, viale delle Milizie, 106;
contro
Questura di Roma, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Generale Dello Stato, domiciliata in Roma, via dei Portoghesi, 12;
per l'annullamento
diniego rinnovo del permesso di soggiorno
Visto il ricorso con i relativi allegati;
Visto l'art. 82, comma 1, del Codice del Processo Amministrativo;
Considerato che il ricorso risulta depositato il giorno 24 maggio 2006
Rilevato che, nel termine di centottanta giorni successivi alla comunicazione, avvenuta il 3/7/2013 a mezzo pec, di apposito avviso della Segreteria ai sensi del predetto art. 82, non è stata presentata dalla parte ricorrente nuova istanza di fissazione di udienza sottoscritta con le modalità di cui allo stesso art. 82, per cui il ricorso è da considerare perento.
Visti gli articoli 35 e 85 del cennato codice, sulla competenza a dichiarare la perenzione.
Ritenuto nulla disporre quanto alle spese di giudizio, dato che, ai sensi dell’art. 83 del codice medesimo, in caso di perenzione ciascuna delle parti sopporta le proprie.