TAR Roma, sez. V, sentenza 2022-06-13, n. 202207808
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Testo completo
Pubblicato il 13/06/2022
N. 07808/2022 REG.PROV.COLL.
N. 12891/2021 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
(Sezione Quinta)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 12891 del 2021, proposto da -OMISSIS-, rappresentato e difeso dagli avvocati L B, E L D B, con domicilio digitale come da PEC dei Registri di Giustizia;
contro
Ministero della Giustizia, in persona del Ministro in carica, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, con domicilio ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;
nei confronti
-OMISSIS-, non costituito in giudizio;
per l'annullamento
a) della graduatoria dei candidati del concorso straordinario per titoli a n. 150 posti per la nomina a sostituto commissario ruolo maschile e femminile del Corpo di Polizia Penitenziaria, approvata con Decreto del Direttore Generale del personale e delle risorse del Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria emesso in data 22 settembre 2021 e pubblicato il 23 settembre 2021 sul sito istituzionale del Ministero della Giustizia nella parte in cui, omettendo di considerare alcuni dei titoli presentati dall'odierno ricorrente e, segnatamente, l'idoneità conseguita nei concorsi per ispettore superiore successivamente all'anno 2003, nonché uno speciale riconoscimento conseguito in occasione del servizio, attribuisce allo stesso un minor punteggio, pari a 19,90, collocandolo, conseguentemente, alla posizione n. 146 della graduatoria definitiva tra i non vincitori del concorso, laddove sono stati dichiarati vincitori dello stesso i candidati dal n. 1 al n. 140;
b) del verbale della commissione esaminatrice n. 2/Rev del 22 settembre 2021, nella parte in cui non attribuisce alcun punteggio ai titoli sopra indicati, con conseguente assegnazione di un punteggio inferiore a quello spettante all'odierno ricorrente;
c) di ogni ulteriore atto presupposto, connesso e/ o consequenziale, ancorché non conosciuto nei suoi estremi;
e per la condanna in forma specifica dell'amministrazione intimata a disporre la rettifica della graduatoria impugnata con inserimento del ricorrente nella posizione allo stesso spettante, previo attribuzione del punteggio dovuto.
Visti il ricorso e i relativi allegati.
Visto l'atto di costituzione in giudizio del Ministero della Giustizia.
Visti tutti gli atti della causa.
Relatore nell'udienza pubblica del giorno 20 maggio 2022 la dott.ssa Ida Tascone e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale.
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO e DIRITTO
1. Il ricorrente impugna il decreto adottato dal Ministero della Giustizia, Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, Direttore Generale del Personale e delle Risorse, datato 22 settembre 2021 e pubblicato sul sito web dedicato al concorso il 23 settembre 2021, avente ad oggetto l’approvazione della graduatoria definitiva e la nomina dei vincitori del concorso straordinario interno, per titoli, a n. 150 posti per la nomina alla qualifica di Sostituto Commissario del Corpo di Polizia Penitenziaria, nella parte in cui risulta attribuito un punteggio complessivo di 19,90, inidoneo al positivo inserimento nella graduatoria di merito.
A nulla è valsa la trasmissione - a seguito della pubblicazione della graduatoria provvisoria - dell’istanza di revisione, rimasta privo di riscontro, in quanto il definitivo posizionamento al n. 146 della graduatoria definitiva è ostativo al superamento del concorso, limitato ai soli candidati di sesso maschile che risultano