TAR Brescia, sez. II, gratuito patrocinio 2018-12-19, n. 201800056

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Brescia, sez. II, gratuito patrocinio 2018-12-19, n. 201800056
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Brescia
Numero : 201800056
Data del deposito : 19 dicembre 2018
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 19/12/2018

N. 0009652/2018 Prot.Ag.ID

N. 00056/2018 REG.PATR.

N. 0009652/2018 Prot.Ag.ID

REPUBBLICA ITALIANA

Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia


La Commissione per il patrocinio a spese dello Stato

ha pronunciato il presente

DECRETO

sulla richiesta di ammissione al patrocinio a spese dello Stato, proposta da:
A B, rappresentato e difeso dall'avvocato C U F, con domicilio “digitale” come da PEC da Registri di Giustizia, e domicilio “fisico” ex lege presso la Segreteria della Sezione in Brescia, Via Zima n. 3;

contro

Ministero Interno, non costituitosi in giudizio;


Visto il T.U. sulle spese di giustizia, approvato con D.P.R. 30 maggio 2002, n. 115;

Visto l'art. 1, comma 1308, della Legge 27 dicembre 2006, n. 296;

Esaminata la predetta istanza e la relativa documentazione, diretta ad ottenere l'ammissione al beneficio del patrocinio a spese dello Stato;

Considerato che:

• con riguardo alla “non manifesta infondatezza” del ricorso (incardinato con r.g. 1079/2018), proposto contro il provvedimento di rigetto della domanda di rinnovo del titolo di soggiorno (art. 122 del D.P.R. 115/2002), l’esponente ha allegato copia del gravame introduttivo, che illustra i motivi di censura (difetto di istruttoria sulla necessità di accudire, in quanto vedovo, i figli piccoli in Marocco e sulla recente attività lavorativa);
il requisito può dirsi soddisfatto;

• sotto il profilo dei requisiti economici (art. 76 del D.P.R. 115/2002), l’esponente ha dichiarato un reddito di 865,55 € per il 2018 e 0 per il 2017;
ha depositato la lettera, trasmessa al Consolato del Marocco a Milano per e-mail il 31/10/2018, con la quale chiede la certificazione dell’assenza di redditi prodotti e di proprietà immobiliari;
nel seguito, in data 4/12/2018 ha predisposto una dichiarazione, sotto la propria responsabilità, sull’assenza di redditi provenienti paese d’origine;

• la produzione è insufficiente: l’interessato ha l’onere di dimostrare l’inoltro all’autorità consolare di una richiesta di conferma della correttezza di quanto rappresentato – a mezzo di auto-certificazione – sull’assenza dei beni e redditi in Marocco (cfr. art. 79 comma 2 del

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