TAR Roma, sez. 5B, sentenza 2023-07-03, n. 202311125

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Roma, sez. 5B, sentenza 2023-07-03, n. 202311125
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Roma
Numero : 202311125
Data del deposito : 3 luglio 2023
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 03/07/2023

N. 11125/2023 REG.PROV.COLL.

N. 16018/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Quinta Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 16018 del 2019, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'Avvocato Eloy Puga Villarino, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;



contro

Ministero dell'Interno, in persona del Ministro pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;



per l'annullamento

del decreto K 10/-OMISSIS- emesso dal Ministero resistente in data 02-25.09.2019, notificato in data 12.11.2019, di rigetto di concessione della cittadinanza italiana richiesta ai sensi dell’art. 9, comma 1, lett. f) della legge n. 91/92.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio del Ministero dell'Interno;

Visti tutti gli atti della causa;

Visto l'art. 87, comma 4-bis, cod.proc.amm.;

Relatore all'udienza straordinaria di smaltimento dell'arretrato del giorno 30 giugno 2023 il dott. Francesco Elefante e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.



FATTO

Parte ricorrente ha adito l’intestato T.A.R. chiedendo l’annullamento del decreto n. K 10/-OMISSIS- emesso dal Ministero resistente in data 02-25.09.2019, notificato in data 12.11.2019, di rigetto di concessione della cittadinanza italiana richiesta ai sensi dell’art. 9, comma 1, lett. f) della legge n. 91/92 (per raggiungimento di anni dieci di regolare cittadinanza), dalla stessa presentata in data 3 dicembre 2014, in ragione del fatto che nel rapporto informativo della Questura di Bari risultava a carico della stessa quanto segue: segnalazione notizia di reato all'A.G.

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