TAR Bari, sez. II, sentenza 2009-05-29, n. 200901345
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N. 01345/2009 REG.SEN.
N. 00964/2008 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia
(Sezione Seconda)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
Sul ricorso numero di registro generale 964 del 2008, proposto da:
V R, rappresentato e difeso dall'avv. D G, con domicilio eletto presso D G in Bari, via Dante Alighieri n. 396;
contro
Università degli Studi di Bari in Persona del Magnifico Rettore, rappresentato e difeso dagli avv.ti G P e B M, con domicilio eletto presso G P in Bari, ufficio legale Ateneo, p.za Umberto I^, n.1;
per il riconoscimento
del diritto del ricorrente all’equiparazione in toto del proprio trattamento economico e normativo a quello del personale medico del Servizio Sanitario Nazionale di pari funzioni, mansioni ed anzianità ai sensi e per gli effetti del D.lgs. n. 517/1999 e successive modifiche ed integrazioni;
e per la condanna
dell’Università degli Studi di Bari al pagamento in favore del ricorrente della somma di €.111.035,03 o di quello che l’Ecc.mo Collegio riterrà di giustizia, oltre interessi e rivalutazione come per legge sino all’effettivo soddisfo;
Visto il ricorso con i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio di Università degli Studi di Bari in Persona del Magnifico Rettore P.T.;
Viste le memorie difensive;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nell'udienza pubblica del giorno 05/03/2009 il dott. Antonio Pasca e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue:
FATTO
Con il ricorso in esame il ricorrente chiede la declaratoria del diritto all’equiparazione in toto del trattamento economico e normativo a quello del personale medico del servizio sanitario Nazionale di pari funzioni, mansioni e anzianità, con condanna dell’Università degli Studi di Bari al pagamento della differenza stipendiale rivendicata e dettagliatamente indicata in ricorso.
Il ricorrente, medico chirurgo specializzato in Pediatria e Gastroenterologia è professore aggregato dell’Università degli Studi di Bari ed ha svolto attività di didattica e di ricerca fin dal 16.7.88.
Il ricorrente espleta, altresì, attività assistenziale presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico di Bari;in particolare - dal 1998 al 31.10.2000 - rivestendo l’incarico dirigenziale di peso 4 presso l’Azienda Policlinico e successivamente ha rivestito l’incarico dirigenziale di peso 2.
Il ricorrente assume di non aver mai percepito l’indennità di posizione e le altre spettanze economiche indicate in ricorso e derivanti dall’effettivo servizio svolto;voci stipendiali che, viceversa, sarebbero state corrisposte al personale ospedaliero, con conseguente sperequazione nel trattamento economico del personale medico universitario rispetto al personale medico dipendente dal S.S.N.
Con nota del 29.9.04 l’Università degli Studi di Bari ha invitato l’Azienda Policlinico a quantificare e liquidare le indennità di posizione di che trattasi.
A tale nota ha fatto seguito riscontro dell’Università degli Sudi di Bari del 20.11.2006, con cui l’Università invitava a concordare un incontro con i vertici dell’Azienda Policlinico per definire gli aspetti operativi e i criteri.
Nella perdurante inerzia dell’Amministrazione, il ricorrente, con formale messa in mora del 7.9.06, ha chiesto all’Università e al Policlinico il pagamento delle spettante retributive.
L’Università, dopo aver comunicato - in data 3.8.07 - al personale interessato di aver avuto un incontro con l’Amministrazione Ospedaliera, nulla ha disposto in merito.
Il ricorrente a sostegno della propria pretesa deduce i seguenti motivi riguardanti:
1) il diritto all’equiparazione ex art. 31 D.P.R. 761/79, art. 102 co. 2 D.P.R. 382/80;artt. 5 e 6 D.Lgs. 517/99, art. 3