TAR Roma, sez. 1Q, sentenza 2011-11-08, n. 201108586
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Testo completo
N. 08586/2011 REG.PROV.COLL.
N. 08252/2011 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
(Sezione Prima Quater)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 8252 del 2011, proposto da:
R R, C R, M R, G R, rappresentati e difesi dall'avv. Consolato Mafrici, con domicilio eletto presso Consolato Mafrici in Roma, via Andrea Doria, 16/C;
contro
Roma Capitale, rappresentato e difeso dall'avv. U G, domiciliato in Roma, via Tempio di Giove, 21;
per l'annullamento
della determinazione dirigenziale della U.O.T. del Municipio XVI di Roma Capitale recante rep. n. 952 del 10 giugno 2011 e numero di prot. CQ 41162 del 10 giugno 2011 con cui è stata ingiunta l’immediata sospensione dei lavori edilizi (nella fattispecie il cambio di destinazione d’uso da casa/albergo a residenziale);
della successiva determinazione dirigenziale della U.O.T. del Municipio XVI di Roma Capitale recante rep. N. 1097 del 6 luglio 2011 e numero di prot. CQ 47187 del 6 luglio 2011, con cui è stata ingiunta la rimozione o demolizione entro 30 giorni dalla data di notifica del provvedimento di tutte le opere abusivamente realizzate (nella fattispecie il cambio di destinazione d’uso da casa/albergo a residenziale);
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio di Roma Capitale;
Viste le memorie difensive;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nella camera di consiglio del giorno 3 novembre 2011 il dott. Maria Ada Russo e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO e DIRITTO
Con la determinazione dirigenziale rep. n. 952 del 10 giugno 2011 la U.O.T. del Municipio XVI di Roma Capitale ha ingiunto ai ricorrenti l’immediata sospensione dei lavori edilizi (nella fattispecie il cambio di destinazione d’uso da casa/albergo a residenziale).
Con la successiva determinazione dirigenziale n. 1097 del 6 luglio 2011 è stata ingiunta la rimozione o demolizione entro 30 giorni dalla data di notifica del provvedimento di tutte le opere abusivamente realizzate (nella fattispecie il cambio di destinazione d’uso da casa/albergo a residenziale).
Il ricorso è affidato ai seguenti motivi di diritto :
1) Violazione ed errata applicazione artt. 14 e 16 LR Lazio 15/08; eccesso di potere sotto i profili del travisamento dei fatti e della insufficienza della istruttoria; (si sostiene che, sin dalla costruzione dell’intero complesso immobiliare ad opera della società Odisseo 1969 SRL tutte le unità abitative, ivi compresa quella attualmente di proprietà dei Signori Ricci, sono state accatastate nella categoria A/2; dunque, i