TAR Latina, sez. I, sentenza 2023-06-05, n. 202300378

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Latina, sez. I, sentenza 2023-06-05, n. 202300378
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Latina
Numero : 202300378
Data del deposito : 5 giugno 2023
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 05/06/2023

N. 00378/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00439/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

sezione staccata di Latina (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 439 del 2014, proposto da
La Planet Italia S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato D T, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. G N in Latina, via Picasso, 28;



contro

Comune di Formia, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato D D R, con domicilio eletto presso gli Uffici dell'Avvocatura Comunale in Formia, P.zza Municipio, 1;



per l'annullamento previa sospensiva

1) dell'ordinanza dirigenziale n.CM/2014/64 del 30.04.2014, notificata il successivo 02.05.2014;

2) di ogni atto presupposto, connesso e consequenziale a quello sub 1).

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio del Comune di Formia;

Vista l’ordinanza cautelare n. 155/2014 del 3 luglio 2014;

Visti tutti gli atti della causa;

Visto l'art. 87, comma 4-bis, cod.proc.amm.;

Relatore all'udienza straordinaria di smaltimento dell'arretrato del 28 aprile 2023, tenutasi “da remoto” in videoconferenza, il dott. I C e udito per la parte ricorrente il difensore, come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.



FATTO

Con rituale ricorso a questo Tribunale, la società “La Planet Italia S.r.l.” chiedeva l’annullamento, previa sospensiva, del provvedimento in epigrafe con il quale il Comune di Formia aveva disposto nei suoi confronti il divieto di prosecuzione dell'attività di somministrazione di alimenti e bevande esercitata nel porticato realizzato sul fronte dell'immobile, richiamando la presenza di abusività edilizie, come da verbale di sopralluogo, e perché nella Scia

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