TAR Roma, sez. 5S, sentenza 2024-04-04, n. 202406477

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Roma, sez. 5S, sentenza 2024-04-04, n. 202406477
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Roma
Numero : 202406477
Data del deposito : 4 aprile 2024
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 04/04/2024

N. 06477/2024 REG.PROV.COLL.

N. 04944/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Quinta Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4944 del 2017, proposto da
Energiainrete S.p.A., in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentata e difesa dagli avvocati A D D M, E S, D S, G M, con domicilio eletto presso lo studio di quest’ultimo in Roma, via G. Cuboni n.12;



contro

Gestore dei Servizi Energetici – G.S.E. S.p.A., in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentato e difeso dagli avvocati T P, F P, M A F, A P, con domicilio eletto presso il loro studio in Roma, via Lazio. 9;
Ministero dello Sviluppo Economico, Enea - Agenzia Naz Nuove Tecnologie Energia e Sviluppo Economico Sostenibile, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentati e difesi ex lege dall'Avvocatura Generale dello Stato, con domicilio in Roma, via dei Portoghesi, 12;
Autorità per l'Energia Elettrica il Gas e il Sistema Idrico, non costituita in giudizio;



per l'annullamento

– del provvedimento GSE avente n. prot. -OMISSIS- del 30 marzo 2017;

– del documento GSE titolato “Progetti standard – Chiarimenti operativi” pubblicato in data 17 marzo 2017 sul sito Internet GSE;

– per quanto occorrer possa, del preavviso di rigetto della RVC inviato dal GSE e mai giunto a conoscenza della Società;

– di ogni altro atto connesso, presupposto e conseguente;

e accertamento

del diritto della ricorrente alla certificazione dei risparmi energetici conseguiti dal progetto di cui alla RVC n. 0-OMISSIS-;

e la condanna

del GSE al rilascio dei Titoli di Efficienza Energetica, o Certificati Bianchi, corrispondenti a tali risparmi;

nonché, in via subordinata

al risarcimento per equivalente del danno subito da Energiainrete S.p.A..


Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti gli atti di costituzione in giudizio di Gestore dei Servizi Energetici – G.S.E. S.p.A., di Ministero dello Sviluppo Economico e di Enea - Agenzia Naz Nuove Tecnologie Energia e Sviluppo Economico Sostenibile;

Visti tutti gli atti della causa;

Visto l'art. 87, comma 4-bis, cod.proc.amm.;

Relatore all'udienza straordinaria di smaltimento dell'arretrato PNRR del giorno 8 marzo 2024, tenutasi da remoto con modalità telematiche, il dott. Paolo Nasini e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.




FATTO e DIRITTO

In data 16 dicembre 2016 la Società ricorrente ha presentato la Richiesta di Verifica e Certificazione (RVC) n. 0-OMISSIS-, avente ad oggetto 5 impianti fotovoltaici, per una potenza complessiva di 98,69 kWp.

In data 30 marzo 2017 il GSE, con nota prot. n. -OMISSIS-, ha respinto la richiesta di accesso ai cc.dd. Certificati Bianchi, poiché ‹‹il progetto non è conforme alle previsioni normative di cui al DM 28 dicembre 2012, in quanto gli impianti fotovoltaici rendicontati operano in condizioni diverse rispetto a quelle previste ai fini della definizione dei risparmi specifici lordi (RSL) riportati nella scheda 7T. Infatti, come rilevabile dall’analisi degli schemi elettrici unifilari allegati, la produzione di energia elettrica da

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