TAR Salerno, sez. I, sentenza breve 2016-05-11, n. 201601161
Sintesi tramite sistema IA Doctrine
L'intelligenza artificiale può commettere errori. Verifica sempre i contenuti generati.
Segnala un errore nella sintesiTesto completo
N. 01161/2016 REG.PROV.COLL.
N. 00788/2016 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania
sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 788 del 2016, proposto da:
Food Service s.a.s. di De Vivo Bruno, rappresentata e difesa dall'avv. F P, con domicilio eletto in Salerno, via Lungomare Trieste n. 84, presso l’avv. Trezza;
contro
Liceo Scientifico Giovanni Da Procida-Distretto Scolastico 50°-Salerno;
nei confronti di
Sigma s.r.l., rappresentata e difesa dall'avv. F M L M, domiciliata in Salerno, presso la Segreteria del T.A.R.;
per l'annullamento
del provvedimento prot. n. 949/C14 del 19/03/2016 con il quale il Dirigente scolastico del Liceo scientifico G. da Procida di Salerno ha comunicato l'esclusione della ricorrente dalla gara per l'affidamento in economia del servizio di installazione e gestione dei distributori automatici di bevande calde, fredde, acqua minerale, generi di conforto e prodotti solidi alimentari
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio di Sigma s.r.l.;
Viste le memorie difensive;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nella camera di consiglio del giorno 10 maggio 2016 il dott. Ezio Fedullo e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Sentite le stesse parti ai sensi dell'art. 60 cod. proc. amm.;
Rilevata l’inammissibilità del ricorso, siccome notificato presso la sede del Liceo Scientifico Statale G. da Procida di Salerno e non presso l’Avvocatura distrettuale dello Stato, ove la suddetta Amministrazione statale è ope legis domiciliata (cfr., in termini, T.A.R. per la Campania, Sez. VII, n. 19963 del 18 ottobre 2010);
Ritenuta la sussistenza di giuste ragioni per disporre la compensazione delle spese di giudizio;