TAR Bologna, sez. II, sentenza 2023-11-10, n. 202300665

Sintesi tramite sistema IA Doctrine

L'intelligenza artificiale può commettere errori. Verifica sempre i contenuti generati.

Segnala un errore nella sintesi

Sul provvedimento

Citazione :
TAR Bologna, sez. II, sentenza 2023-11-10, n. 202300665
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Bologna
Numero : 202300665
Data del deposito : 10 novembre 2023
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 10/11/2023

N. 00665/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00570/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Emilia Romagna

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 570 del 2023, proposto da
Midland Europe S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Giovanni Cocco, Nicolò Andrea Gatto, Chiara Guardamagna, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Giovanni Cocco in Milano, via Caradosso n. 8;



contro

Ministero della Giustizia, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale Bologna, domiciliataria ex lege in Bologna, via A. Testoni, 6;



nei confronti

Banca D'Italia, non costituito in giudizio;



per l'ottemperanza

alla sentenza del Tribunale di Bologna, Seconda Sezione Civile, n. 2395/2016 del 26 settembre 2016 e di tutti i provvedimenti conseguenti;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Ministero della Giustizia;

Visto l'art. 114 cod. proc. amm.;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 3 novembre 2023 il dott. Ugo Di Benedetto e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.



FATTO e DIRITTO

La ricorrente ha adito il T.A.R. per l’ottemperanza alla sentenza del Tribunale di Bologna, in epigrafe indicata, oltre alle spese di lite ivi liquidate.

La sentenza era stata notificata al Ministero della Giustizia in data 25.11.2016 ai fini della decorrenza del termine previsto ex art. 14 D.L. n. 669/1996, di 120 giorni.

Con ordinanza della Suprema Corte, III Sezione Civile, Cron. 27013 emessa in data 06.06.2022 e pubblicata in data 14.09.2022, anche il procedimento in Cassazione è stato definito con rigetto del ricorso in Cassazione senza rinvio. Anche l’ordinanza della Suprema Corte, dotata di formula esecutiva, è stata notificata al Ministero della Giustizia in data 17 ottobre 2022,

In data 31 maggio 2023 è stata rilasciata l’attestazione del passaggio in giudicato dalla cancelleria civile.

All’odierna Camera di Consiglio la causa è stata trattenuta in decisione.

Il ricorso è fondato e va accolto,

Iscriviti per avere accesso a tutti i nostri contenuti, è gratuito!
Hai già un account ? Accedi