TAR Catania, sez. III, sentenza 2018-12-19, n. 201802453
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Testo completo
Pubblicato il 19/12/2018
N. 02453/2018 REG.PROV.COLL.
N. 04336/1997 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia
sezione staccata di Catania (Sezione Terza)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 4336 del 1997, proposto da OT NN ME, rappresentato e difeso dagli avvocati Salvatore Fiore, Nunziato Antonio Medina, con domicilio eletto presso lo studio Salvatore Fiore in Messina;
contro
il Ministero della Giustizia, non costituito in giudizio;
per l’annullamento
del provvedimento di irrogazione della sanzione disciplinare del rimprovero verbale.
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nell’udienza smaltimento del 12 novembre 2018 il dott. NN Iannini e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Ritenuto in fatto e considerato in diritto quanto segue:
FATTO e DIRITTO
Il rag. NN ME OT, dipendente del Ministero della Giustizia - Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria, in servizio presso la Casa Circondariale di Catania con le mansioni di consegnatario del materiale - agente contabile, ha proposto impugnazione avverso il provvedimento del 19 giugno 1997 del Direttore della Casa Circondariale con il quale gli è stata inflitta la sanzione disciplinare del “rimprovero verbale”.
La sanzione, come è dato rilevare dall’atto di contestazione degli addebiti del 9 aprile 1997 e dal provvedimento di irrogazione, gli è stata inflitta per la violazione del combinato disposto degli artt. 23, comma 3, lett. a) (dovere di diligenza) e 25, comma 2, secondo capoverso, del CCNL del 3 marzo 1995, “...per il fatto di avere omesso, quale agente contabile, di presentare il conto giudiziario entro i termini di proroga stabiliti dalla Ragioneria Regionale della Stato di MO e quelli ulteriormente assegnati dall’Ufficio Centrale Beni e Servizi con la nota n. 642832 del 15.11.1996, rendendosi in tal modo responsabile di irregolarità amministrative nell’ambito del servizio di competenza”.
In particolare, la sanzione disciplinare è stata applicata in quanto, pur dopo la sollecitazione della Ragioneria Regionale dello Stato di MO (in