TAR Bari, sez. I, sentenza 2021-04-29, n. 202100771

Pubblicato il 29/04/2021

N. 00771/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00055/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 55 del 2015, proposto da Consorzio per la Bonifica della Capitanata, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentato e difeso dall'avv. G A, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Eda Lofoco in Bari, via Pasquale Fiore, 14;

contro

Comune di Manfredonia, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentato e difeso dall'avvocato T T, domiciliato presso la Segreteria del T.A.R. Puglia in Bari, piazza Massari, 6;

Agenzia del Demanio Direzione Regionale Puglia e Basilicata, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Bari, domiciliataria ex lege in Bari, via Melo, 97;

per l'annullamento

- dell'ordinanza del 10.10.2014, n. 39 di Reg. Ord., a firma del Sindaco del Comune di Manfredonia, notificata al Consorzio per la Bonifica della Capitanata in data 22.10.2014, contenente l'ordine emanato nei confronti dell'Agenzia del Demanio, Direzione regionale per la Puglia e la Basilicata e del Consorzio per la Bonifica della Capitanata di provvedere alla rimozione dei rifiuti abbandonati nei pressi del ristorante "Oasi lago salso" in agro di Manfredonia e dello smaltimento degli stessi;

- nonché di ogni ulteriore atto presupposto connesso e consequenziale;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti gli atti di costituzione in giudizio del Comune di Manfredonia e dell’Agenzia del Demanio Direzione Regionale Puglia e Basilicata;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore la dott.ssa R P nell'udienza pubblica del giorno 13 gennaio 2021, tenutasi da remoto, e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.

FATTO e DIRITTO

1.Il Sindaco del Comune di Manfredonia con la gravata ordinanza del 10 dicembre 2014 (notificata il 22.10.2014) ha ingiunto nei confronti dell’Agenzia del Demanio-Direzione Regionale per la Puglia e la Basilicata-e nei confronti del Consorzio per la Bonifica della Capitanata (odierno ricorrente) di provvedere alla rimozione dei rifiuti speciali abbandonati da terzi ignoti nei pressi del ristorante “Oasi Lago Salso”-S. P. 141 (ex S. S. 159) agro del Comune di Manfredonia ed allo smaltimento degli stessi, nonché al ripristino dello stato dei luoghi dell’area.

2. Il Consorzio per la Bonifica della Capitanata ha impugnato la predetta ordinanza con ricorso notificato in data 18.12.2014 e depositato il successivo 16.1.2015, mentre l’Agenzia del Demanio ha eccepito negli scritti difensivi la totale estraneità in ordine alla vicenda in esame e la responsabilità esclusiva del Consorzio in ragione delle competenze allo stesso ascritte alla luce della disciplina di settore.

3. Deduce parte ricorrente che le aree in questione (foglio 55 p.lla 36) sono in proprietà esclusiva del demanio e che di conseguenza il Consorzio non può essere ritenuto responsabile dell’abbandono dei rifiuti in considerazione del carattere soggettivo della responsabilità disciplinata dall’articolo 192 del d.lgs 152/2006.