TAR Roma, sez. 2Q, sentenza 2021-07-17, n. 202108522

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Roma, sez. 2Q, sentenza 2021-07-17, n. 202108522
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Roma
Numero : 202108522
Data del deposito : 17 luglio 2021
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 17/07/2021

N. 08522/2021 REG.PROV.COLL.

N. 12439/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 12439 del 2013, proposto dalla sig.ra UR CC LA, rappresentata e difesa dagli avv.ti Livio Lavitola, Riccardo Lavitola e Andrea Di Leo, con domicilio eletto presso lo studio del primo in Roma, v.le Giulio Cesare, 71;



contro

Comune di Guidonia Montecelio, in persona del Sindaco p.t., non costituito in giudizio;



per l'annullamento

previa sospensione dell’efficacia:

- della Determinazione Dirigenziale prot. 70695 del 3.9.2013 a firma del Dirigente dell'Area IV Urbanistica ed Assetto del territorio del Comune di Guidonia Montecelio con la quale si nega il permesso di costruire di cui all'istanza prot. n. 40675 del 10.5.2013;

- nonché, per quanto possa occorrere, degli atti e provvedimenti ivi richiamati ed in particolare delle delibere di C.C. n. 42/2008 e n. 63/2012 e di ogni altro atto connesso presupposto e conseguenziale ed ivi richiamato.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 15 giugno 2021, tenutasi ex art. 25 D.L. n. 137/2020, la dott.ssa Roberta Mazzulla e uditi per le parti i difensori, mediante collegamento da remoto, come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.



FATTO e DIRITTO

1. Con ricorso notificato in data 18.11.2013 e depositato in data 13.12.2013, la ricorrente, quale proprietaria di un terreno di mq. 910 circa sito in Villalba di Guidonia e precisamente in Via Puglia n. 13, censito al catasto terreni del Comune di Guidonia Montecelio al foglio 29 particelle 988, 986, 991 e 993, in zona B2 di completamento del P.R.G. e zona F2 del Piano Particolareggiato, con vincolo scaduto stante il decorso del termine decennale per la sua esecuzione di cui agli artt. 16 e 17 L. n.1150/42 e s.m.i., ha impugnato il provvedimento con cui il predetto comune ha rigettato la richiesta di permesso di costruire, avente ad oggetto la sopraelevazione del preesistente piano seminterrato, adibito a garage, dalla stessa edificato sul terreno in questione ed oggetto di sanatoria, giusto condono ex L. n. 47/85 (concessione n. 620, prot. 21999 del 23.6.1990, doc. 5). Il Comune, a sostegno del diniego, opponeva i seguenti motivi ostativi:

a. la richiesta risultava contrastare con la destinazione del P.R.G. e del P.P. di "Villalba" (verde pubblico attrezzato e viabilità);

b. l'area in questione, ancorché considerabile priva di destinazione urbanistica per decadenza del vincolo di destinazione pubblica, non avrebbe potuto dirsi edificabile secondo quanto previsto dalla L.R. n. 86/90 e disciplinato dalla Delibera del Consiglio Comunale n. 42/2008, come integrata dalla delibera n. 63/2012, concernente la « approvazione schemi di convenzioni urbanistiche per la realizzazione degli standards urbanistici con risorse private, e condizioni operative del SOCIAL HOUSING », realizzabili nelle zone con "destinazioni F" decadute.

c. il comune sarebbe stato in procinto di approvare una rinnovata pianificazione dell’intero territorio comunale, per come prescritto nella Delibera di Giunta Comunale n. 59 del 10.03.2010;

d. il Consiglio comunale, con delibera n. 63/2013, aveva individuato le nuove procedure disciplinanti gli interventi possibili in zona F., con vincolo divenuto inefficace.

2. Il gravame risulta affidato ai motivi di diritto appresso sintetizzati.

- “I MOTIVO) Eccesso di potere per travisamento dei fatti, carenza di istruttoria e contraddittorietà. Violazione e falsa applicazione degli artt. 13 e ss. e 28 della L. n. 1150/1942 ed all'art. 12, comma 2, del D.P.R. n. 380/2001. Violazione dell'art. 12 del D.P.R. n. 380/2001 e dei criteri generali in materia di rilascio di permessi di costruire”.

L’amministrazione comunale, benché l’area oggetto di intervento rientri in zona B2 (espansione) del P.R.G., interessata da vincolo a verde pubblico imposto da un Piano Particolareggiato ormai decaduto, avrebbe dovuto assentire, via diretta, l’intervento edilizio proposto dalla ricorrente, stante la natura

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