TAR Catania, sez. III, sentenza 2024-04-04, n. 202401312
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Testo completo
Pubblicato il 04/04/2024
N. 01312/2024 REG.PROV.COLL.
N. 00114/2024 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia
sezione staccata di TA (Sezione Terza)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 114 del 2024, proposto da
GI FI - in proprio e quale capogruppo mandatario del costituendo Raggruppamento Temporaneo di Professionisti con Progen S.r.l., Tecnotek S.r.l., Ing. AN DA, Arch. OV Russo, Arch. CA GA e Arch. AU Terranova - Progen S.r.l., Tecnotek S.r.l., AN DA, OV Russo, CA GA, AU Terranova, in proprio e quali mandatari del predetto Raggruppamento Temporaneo di Professionisti (RT FI), in relazione alla procedura CIG 9560163016, rappresentati e difesi dagli avvocati Emiliano Luca e Valentina Magnano San Lio, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Emiliano Luca in TA, via Vincenzo Giuffrida 37;
contro
Comune di Milazzo, non costituito in giudizio;
nei confronti
Raggruppamento Temporaneo di Professionisti costituendo tra la mandataria Studio Associato DA BO D'IT e i mandanti Aei Progetti S.r.l., Aicom S.p.a., RI OG, SY ED, AR FA (RT DA), rappresentato e difeso dall'avvocato Agnese Del Nord e dall’avvocato Luca Ferrini, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
per l'annullamento
Per quanto riguarda il ricorso introduttivo:
1) della determinazione dirigenziale n. 3063 del 15.12.2023, pubblicata all'albo pretorio on line del Comune di Milazzo dal 15.12.2023 al 31.12.2023 - comunicata al RT ricorrente a mezzo pec il 19.12.2023, in uno alla nota prot.n.90574/2023 - con cui il Dirigente responsabile p.t. del 6° Settore - Servizi Sociali - Sport - Turismo Spettacolo e Beni Culturali - Programmazione Strategica - Lavori Pubblici del Comune di Milazzo ha approvato gli atti e i verbali di gara, nonché la graduatoria definitiva del concorso di progettazione in due gradi per la «Riqualificazione e rigenerazione urbana area ex Stazione Ferroviaria – “ Parco Tra i Mari” (CIG 9560163016 – CUP H56J22000010001)»;
2) di tutti i verbali di gara del primo e del secondo grado del concorso di progettazione, e, in particolare, quelli delle sedute del 27.09.2023, del 02.10.2023, del 03.10.2023, del 05.10.2023, del 06.10.2023 e del 15.11.2023, comprese – nei limiti dell''interesse appresso spiegato – le relazioni tecniche predisposte e trasmesse dal Consulente esterno - BIM Manager, allegate ai verbali del 03.10.2023 e del 15.11.2023;
3) di ogni altro atto o provvedimento antecedente o successivo, comunque presupposto, connesso e/o consequenziale, anche di natura istruttoria, allo stato non conosciuto.
Nonché per l'accertamento:
- del diritto del RT FI a conseguire l'aggiudicazione e la proclamazione a vincitore, previa declaratoria dell''inefficacia ai sensi dell'art. 122 c.p.a. del contratto che fosse nelle more sottoscritto e/o del diritto dello stesso ricorrente a subentrare nel contratto medesimo ai sensi dell'art. 124 c.p.a.; con riserva espressa della proposizione di separata azione e/o domanda di risarcimento del danno per equivalente, per l'ipotesi in cui non fosse più possibile il risarcimento in forma specifica, per come sin d'ora richiesto.
Per quanto riguarda il ricorso incidentale presentato dal RT DA il 28.02.2024:
per l'annullamento:
1) di tutti i verbali di gara del primo e del secondo grado del concorso di progettazione, e in particolare quelli delle sedute in data 8.05.2023, 22.05.2023 e 23.05.2023 (conclusiva della prima fase di gara e contenente le ammissioni alla seconda fase), 27.09.2023, 2.10.2023, 3.10.2023, 5.10.2023, 6.10.2023 e 15.11.2023;
2) della determinazione dirigenziale n. 3063 del 15.12.2023, con cui il Dirigente responsabile p.t. del 6° Settore - Servizi Sociali - Sport - Turismo Spettacolo e Beni Culturali - Programmazione Strategica - Lavori Pubblici del Comune di Milazzo ha approvato gli atti e i verbali di gara, nonché la graduatoria definitiva del concorso di progettazione in due gradi per la “Riqualificazione e rigenerazione urbana area ex Stazione Ferroviaria – “ Parco Tra i Mari” (CIG 9560163016 – CUP H56J22000010001) - bandito ai sensi dell'art. 154, comma 4, del decreto legislativo 50/2016, nonché dell'art. 6-quater comma 10 del D.L. 91/2017 (convertito con L. 123/2017), inserito dall'art. 12 del D.L. 121/2021 (convertito con L. 156/2021), con determina dirigenziale a contrarre del 29 dicembre 2022 (prot. gen. n.3353 e prot. settore n.686), ove il ricorrente – qui controinteressato – RT FI risulta secondo classificato;
3) di ogni altro atto o provvedimento antecedente o successivo, comunque presupposto, connesso e/o consequenziale, anche di natura istruttoria, allo stato non conosciuto;
tutti limitatamente alle parti in cui motivano e provvedono all'ammissione della proposta presentata dal RT FI ed alla assegnazione del relativo punteggio.
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio del RT DA;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nell'udienza pubblica del giorno 27 marzo 2024 il dott. Francesco Fichera e uditi per le parti costituite i difensori come specificato nel verbale;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO e DIRITTO
1. Con determina dirigenziale a contrarre del 29.12.2022 (prot. gen. n.3353 e prot. settore n. 686) e bando pubblicato su GURI n.15 del 6.02.2023, il Comune di Milazzo - utilizzando i finanziamenti a valere sul «Fondo concorsi progettazione e idee per la coesione territoriale» di cui all’art. 6-quater comma 10 del D.L. 91/2017 (convertito con L. 123/2017), inserito dall'art. 12 del D.L.121/2021 (convertito con L. 156/2021) - ha indetto un concorso di progettazione, da esperirsi mediante procedura telematica aperta con modalità anonime e in due gradi ai sensi dell’art. 154 comma 4 del d.lgs. 50/2016, relativamente alla “Riqualificazione e rigenerazione urbana area ex Stazione Ferroviaria Parco Tra i Mari”.
Tramite il suddetto concorso il Comune ha inteso acquisire, dopo l’esperimento del secondo grado, “ un progetto con livello di approfondimento pari a quello di un progetto di fattibilità tecnica ed economica con la conseguente individuazione del soggetto vincitore a cui, previo reperimento economico delle risorse necessarie, affidare con procedura negoziata senza bando, le fasi successive della progettazione definitiva ed esecutiva per la realizzazione dell’opera ”, a tal fine fissando i propri obiettivi ed i requisiti (anche tecnici) minimi richiesti ai candidati attraverso la documentazione di gara, e, in particolare, nel DIP - Documento di indirizzo alla Progettazione - nonché nei Capitolati tecnici, prestazionale e informativo, approvati in uno al disciplinare di gara.
In base al punto 1.1. del disciplinare: a) il costo stimato dell'opera da realizzare, oggetto della progettazione a concorso, è stato fissato in € 13.232.000,00 (compresi oneri della sicurezza, al netto di IVA), sulla scorta delle singole lavorazioni ritenute occorrenti (puntualmente identificate nella tabella dei codici ID-Opere di cui al DM 17.06.2016, riportata nel medesimo punto 1.1); b) il costo totale stimato del concorso bandito è stato fissato in complessivi € 614.412,74 (oltre IVA), compresivi dei premi per il vincitore e per gli altri concorrenti e del valore stimato per l’eventuale affidamento – previa procedura negoziata ex art. 63, comma 4, del d.lgs. 50/2016 e come pure previsto dall’art. 154 comma 4 – dei successivi livelli di progettazione (definitiva ed esecutiva) e del servizio di coordinamento della sicurezza in fase di progettazione (€ 553.923,28) che la Stazione appaltante si è riservata di assegnare al vincitore (in via eventuale e previo reperimento di ulteriori risorse).
Quanto alle modalità di svolgimento della procedura, la lex di gara ha stabilito che:
a) la prima fase, di carattere prelesettivo, da svolgersi con modalità (telematiche) tali da assicurare l’anonimato dei partecipanti (e della documentazione tecnica loro richiesta dal punto 12.1.1, indentificata solo tramite codici alfanumerici), fosse “ aperta a tutti coloro che soddisfano i requisiti di ammissione ”, avendo lo “ scopo di selezionare tra i candidati i migliori concorrenti (fino a 5) invitati a partecipare alla seconda fase ”; ciò, all’esito della valutazione delle proposte d’idee pervenute nei termini e che il disciplinare ha rimesso alla Commissione giudicatrice, sulla scorta dei criteri ad hoc contemplati al punto 16;
b) la seconda fase, anch’essa da svolgersi in forma anonima e tramite piattaforma, fosse invece finalizzata: da un lato, alla redazione e acquisizione da parte dei candidati ammessi a tale seconda fase, dei più articolati “ elaborati di cui all’art. 12.1.1 (recte: 613.1.1) e (al)l’elaborazione del progetto di fattibilità tecnico economica, di cui all’articolo 23, comma 5, del Codice, sviluppando tutti gli elaborati grafici per l'individuazione delle caratteristiche dimensionali, volumetriche, tipologiche, funzionali e tecnologiche dei lavori da realizzare e le relative stime economiche ”, nel rispetto delle specifiche prescritte, a pena espressa d’esclusione, al punto 13.1.1 del disciplinare, nonché – quanto alla richiesta presentazione delle proposte progettuali anche con modello BIM, avuto riguardo alle relative specifiche d’ordine tecnico e informativo – nell’apposito Capitolato Informativo; dall’altro, alla valutazione sempre a cura della Commissione di tale ulteriore documentazione tecnica, in vista della redazione della graduatoria finale. A tal fine e per tale seconda fase, la lex di gara (punto 17.1.1) ha stabilito che il plafond di 100 punti andasse assegnato sulla scorta di cinque ulteriori e distinti criteri valutativi, concernenti: 1. l’obiettivo di recupero e valorizzazione del patrimonio esistente, in base alle indicazioni del DIP (max 30