TAR Roma, sez. 2S, sentenza 2024-10-25, n. 202418645

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Roma, sez. 2S, sentenza 2024-10-25, n. 202418645
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Roma
Numero : 202418645
Data del deposito : 25 ottobre 2024
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 25/10/2024

N. 18645/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00258/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Stralcio)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 258 del 2019, proposto da Vincenza D'Amico, rappresentata e difesa dall'avvocato P N, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;



contro

Regione Lazio, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato T C, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in , ;



nei confronti

Comune di Ciampino, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato G G, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;



per l'annullamento

del provvedimento negativo, Prot. 596400/2018, relativo all'istanza di accertamento di compatibilità

paesaggistica, presentata ai sensi dell'art. 167, commi 4 e 5 del D. Lgs 42/2004 e s.m.i, emesso dalla

Regione Lazio Direzione Regionale per le Politiche abitative e la Pianificazione territoriale, paesistica e urbanistica, Vigilanza urbanistico-edilizia e Contrasto all'abusivismo, recante data 1 ottobre 2018 e

recapitata a mezzo raccomandata A.R. in data 10 ottobre 2018 e di ogni atto altro atto non noto, presupposto e/o consequenziale e/o comunque connesso con quello impugnato.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti gli atti di costituzione in giudizio di Regione Lazio e di Comune di Ciampino;

Visti tutti gli atti della causa;

Visto l'art. 87, comma 4-bis, cod.proc.amm.;

Relatore all'udienza straordinaria di smaltimento dell'arretrato del giorno 11 ottobre 2024 il dott. L I e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.



FATTO e DIRITTO

La ricorrente è proprietaria dell’immobile sito in Comune di Ciampino in Via Romana Vecchia n. 44/a, identificato nel N.C.E.U. del medesimo Comune al Foglio 8, particella 698, sub 1- 3, per il quale veniva rilasciata concessione Edilizia n. 1747 del 27/11/1989.

Essendo l’unità abitativa compresa in un’area soggetto a vincolo paesaggistico ai sensi dell’art 142 comma 1, del D.Lgs n.42/2004, la ricorrente in data 22.4.2016 ha presentato alla Regione Lazio istanza volta a richiedere l’accertamento di compatibilità paesaggistica, ai sensi dell’art. 167, commi 4 e 5, del D.Lgs n.42/2004, per alcune opere realizzate in assenza di autorizzazione paesaggistica consistente nello specifico in “Spostamento di due finestre – Abbassamento del solaio di copertura del piano S1 esterno all’area di sedime del fabbricato in levazione, eseguito allo scopo di ricavare finestrature (h. circa 0,30 ml) per i locali al piano S1”.

Con nota prot. n. 433568 del 16.07.2018 la Regione ha comunicato il preavviso di diniego ai sensi dell’art. 10 della L. n. 241/90, a cui la ricorrente non dava seguito.

Con nota prot. n. 596400 del 01.10.2018 la Regione ha adottato il provvedimento di rigetto dell’istanza di accertamento di compatibilità paesaggistica sul presupposto che “l’abbassamento del solaio di copertura del piano S1 esterno

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