TAR Lecce, sez. I, sentenza 2023-03-01, n. 202300300

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Lecce, sez. I, sentenza 2023-03-01, n. 202300300
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Lecce
Numero : 202300300
Data del deposito : 1 marzo 2023
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 01/03/2023

N. 00300/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01358/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1358 del 2019, proposto da
P D M, rappresentato e difeso dall’avvocato M E B, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;



contro

Comune di Manduria, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentato e difeso dall’avvocato C D L, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;



per l’annullamento

del permesso a costruire n. 40 del 10.04.2016 pratica n. 8474/12 rilasciato dall’Ufficio Urbanistico del Comune di Manduria nella parte in cui è prescritto che per il rilascio dello medesimo permesso il titolare è tenuto alla corresponsione di un contributo commisurato all’incidenza delle spese di urbanizzazione nonché al costo di costruzione e che, nel caso di rateizzazione del contributo di costruzione, il certificato di agibilità potrà essere rilasciato solo ad avvenuto versamento dell’intero importo garantito con polizza fideiussoria.


Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l’atto di costituzione in giudizio del Comune di Manduria;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell’udienza pubblica del giorno 22 febbraio 2023 il dott. A C e uditi per le parti i difensori come da verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.




FATTO e DIRITTO

Il sig. De M P, titolare dell’ “ Azienda Agricola P D M ” con sede in Avetrana via Risorgimento n. 35, è imprenditore agricolo a titolo principale ed è iscritto nell’elenco regionale degli operatori agrituristici.

Il sig. De M P, in data 12.04.2012, presentava istanza al Comune di Manduria per conseguire il permesso di costruire al fine di procedere alla ristrutturazione di un complesso di fabbricati con adeguamento igienico-sanitario destinato ad agriturismo, sito nel Comune di Manduria - contrada Serra degli Angeli e contraddistinto al catasto al foglio n. 145, part.lle nn. 444, 446, 449 e 450, ricadente in zona agricola di cui al vigente P.R.G.

L’istante contestava il parere espresso dall’UPA di Taranto – atto prodromico al rilascio del relativo permesso a costruire – in quanto tale Ente aveva escluso il rilascio a titolo gratuito del permesso a costruire sulla base di tre eccezioni riguardanti: 1. la tipologia dei fabbricati indicati catastalmente; 2. la presunta lottizzazione ed urbanizzazione dell’area in questione; 3. il totale distacco degli immobili dal centro aziendale.

L’odierno ricorrente trasmetteva all’Ente le proprie osservazioni, ove specificava, tra l’altro, che i fabbricati erano completamente isolati e distanti da centri abitati, immersi nella vegetazione spontanea del luogo e gli unici edifici presenti distavano alcuni chilometri da essi e che l’azienda agricola P D M operava su un territorio di circa 36 ettari, anche se delocalizzati rispetto a quello in cui era ubicata la sede dell’azienda, per cui il frazionamento dei terreni in più zone non poteva incidere negativamente sullo svolgimento dell’attività agricola e di quella agrituristica ad essa connessa.

L’Ufficio

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